La serie Netflix “Zone Blu” ci trasporta in un viaggio intrigante alla scoperta dei segreti della longevità. Attraverso storie affascinanti e testimonianze dirette, esploreremo le vite degli abitanti di alcune regioni del mondo dove le persone vivono più a lungo e in salute.

Sarà un’occasione per comprendere come lo stile di vita, la dieta, e l’ambiente circostante possano influenzare la longevità e il benessere. Scopriamo insieme quali sono i segreti.

Zone Blu: quali sono i segreti della longevità?

Non è un segreto che la nostra salute sia determinata da una varietà di abitudini: dieta, esercizio fisico, sonno e gestione dello stress, sono solo alcune di queste. Infatti, i risultati di uno studio danese sui gemelli mostrano che il 20% dell’aspettativa di vita media di una persona è determinata dai geni, mentre il restante 80% dipende dallo stile di vita.

Il concetto di “Zone Blu” è stato rivelato per la prima volta da Dan Buettner nel suo articolo del National Geographic del 2005, Secrets to a Long Life. Qui descrive i fattori decisivi che in ogni luogo contribuiscono a una lunga vita:

  • movimento naturale;
  • avere uno scopo nella vita;
  • rilassarsi;
  • regola dell’80%;
  • alimentazione prevalentemente vegetale;
  • consumo moderato di vino;
  • credere;
  • buoni rapporti familiari;
  • appartenenza ad una comunità.

Movimento naturale, cos’è

Anche se potremmo aspettarci il contrario, le persone più longeve del mondo non seguono un rigido programma di esercizi.

Le persone che vivono nelle Zone Blu, invece, conducono uno stile di vita che promuove il movimento naturale: curano il giardino, svolgono attività manuali in casa, fanno la spesa a piedi o si prendono del tempo per dedicarsi ai propri hobby con gli amici. Ciò significa che rimangono attivi fino agli ultimi decenni della loro vita senza troppi sforzi.

Avere uno scopo nella vita

Gli abitanti dell’isola giapponese di Okinawa chiamano questo concetto Ikigai. L’obiettivo è dare senso alla vita per raggiungere appagamento e soddisfazione assoluti. Avere un motivo per alzarsi ogni mattina aumenta la tua energia e motivazione per fare qualcosa di produttivo e goderti la vita.

L’Ikigai di ogni persona è unico: per alcuni è prendersi cura dei nipoti o del proprio giardino, per altri è fare arte o musica. Secondo Buettner ciò può allungare l’aspettativa di vita fino a sette anni.

Rilassarsi

Al giorno d’oggi, sempre più persone soffrono di stress a causa di problemi lavorativi, di salute o sociali. Ne soffrono anche i residenti delle “Zone Blu”.

Tuttavia, hanno tecniche e metodi diversi che li aiutano ad alleviare lo stress. Che si tratti di meditare, pregare, trascorrere del tempo con amici e familiari o fare un pisolino ogni giorno, c’è sempre una soluzione.

La regola dell’80% cos’è

Un’altra abitudine popolare degli Okinawensi è quella di smettere di mangiare quando sono pieni all’80%. Per ricordarlo, ogni volta che mangiano recitano un mantra confuciano antico di 2.500 anni: Hara hachi bu. Inoltre consumano il loro ultimo pasto la sera presto, non più tardi delle 19.

Da un punto di vista nutrizionale, questo è molto importante, perché le pause prolungate dei pasti della dieta Blue Zone promuovono l’autofagia. Questo processo di autopulizia è fortemente stimolato dalla fame e avviene come risposta del corpo alla carenza di nutrienti. Aiuta il corpo a rigenerare le cellule e a combattere le malattie e le infezioni autoimmuni.

Dieta prevalentemente vegetale e bere vino moderatamente

La dieta è un altro fattore che accomuna tutte le regioni. Sebbene la coltivazione di frutta, verdura, cereali e legumi vari molto da luogo a luogo, in tutti i casi alimenti freschi e stagionali di origine vegetale costituiscono la base di tutti i piatti della dieta Zone Blu.

La maggior parte delle persone più longeve del mondo ne bevono un bicchiere ogni giorno, con gli amici, la famiglia od occasionalmente durante un pasto. Il trucco è consumarlo con moderazione: limitatevi a uno o due bicchieri al giorno, da gustare coscienziosamente in buona compagnia.

Credere e appartenere ad una comunità

Anche se le religioni di ciascuna area variano notevolmente, la fede in un potere più grande dà loro speranza, sicurezza e un forte senso di comunità. La maggior parte dei residenti appartiene a una religione e frequenta le funzioni religiose in media quattro volte al mese.

Far parte di un circolo sociale che promuove comportamenti sani è un fattore importante per vivere una vita sana, felice e lunga. A Okinawa esiste un concetto chiamato Moai, significa avere un gruppo di amici composti da cinque membri ciascuno che promettono di essere presenti l’uno per l’altro per tutta la vita.

La famiglia come priorità

In ogni Zona Blu, la famiglia gioca un ruolo estremamente importante. Tutti i membri della famiglia vivono vicini gli uni agli altri. Ciò consente loro di trascorrere molto tempo insieme.

Inoltre, si impegnano con una persona con cui condividono la vita e investono molto tempo e amore nei propri figli, che a loro volta si prendono cura dei genitori in età avanzata.

Per mettere in pratica questi principi nella nostra vita, è sufficiente introdurre alcune abitudini nella nostra routine quotidiana.

Dovremmo dedicare più tempo alla famiglia e agli amici, impegnarci in attività che ci apportino gioia e ci permettano di rilassarci, e incrementare il consumo di alimenti a base vegetale.

Anche concedersi occasionalmente un piatto gustoso o un bicchiere di vino può contribuire alla nostra longevità. In definitiva, piccoli e piacevoli cambiamenti possono fare una grande differenza.