Simona Halep è stata squalificata per quattro anni causa doping. La tennista rumena ha violato per due volte il protocollo internazionale del doping ed era stata sospesa provvisoriamente lo scorso ottobre.

Simona Halep squalificata per doping: resterà fuori dal circuito fino al 2026

Simona Halep è stata squalificata per quattro anni causa doping. La tennista rumena ha violato per due volte il protocollo internazionale del doping ed era stata sospesa provvisoriamente lo scorso ottobre. In quel caso Halep venne fermata a seguito di un controllo eseguito dopo gli US Open 2022, torneo in cui venne eliminata al primo turno. A quasi un anno di distanza l’Ita, agenzia internazionale per l’integrità del tennis, si è pronunciata attraverso una sentenza. La tennista dunque, come riferisce anche ANSA, dovrà rimanere fuori dal circuito femminile fino al 6 ottobre 2026. Tuttavia, Halep potrà fare appello e provare a rientrare anzitempo nel circuito WTA.

La Halep venne fermata in un primo momento a causa dell’assunzione del Roxadustat, un farmaco vietato agli atleti in quanto agente dopante del sangue. Una seconda violazione, invece, riscontrata lo scorso maggio per nuove irregolarità. A sua difesa, Halep lo scorso giugno ha puntato sulla tesi della contaminazione davanti al tribunale indipedente chiamato a discutere il suo caso. Nella giornata di ieri, tuttavia, il giudice ha confermato le due violazioni della giocatrice rumena. Il tribunale ha ritenuto troppo elevata la concentrazione di Roxadustat nelle urine dell’atleta, escludendo di fatto l’ipotesi della contaminazione. Nel secondo caso, il giudice ha ritenuto che le irregolarità presenti nel passaporto biologico di Halep possono corrispondano ad un probabile uso di doping.

Simona Halep squalificata per doping: la tennista resterà ferma fino al 2026

La tennista fra pochi giorni compirà 32 anni e, in teoria, rientrerebbe soltanto a quasi 36 anni nel circuito WTA. L’esclusione è dunque una stangata per la giocatrice di Costanza, che ha affrontato davvero una carriera brillantissima. Simona Halep attualmente è l’unica giocatrice rumena ad aver ottenuto il primato nel ranking WTA. La classe ’91, infatti, è stata la venticinquesima tennista a raggiungere la prima posizione nel circuito femminile dal 1975 ad oggi. Halep conquistò il primato il 9 ottobre 2017, rimanendo in testa fino al gennaio 2018 quando cedette il posto alla danese Caroline Wozniacki.

Nel febbraio 2018, tuttavia, la giocatrice rumena riuscì a riportarsi al vertice della classifica WTA rimanendovi fino al gennaio 2019. In totale, Simona Halep ha guidato il ranking femminile per 64 settimane nel corso della propria carriera. A livello individuale, la giocatrice di Costanza può vantare ben ventiquattro titoli. Fra questi figurano anche un Roland Garros vinto nel 2018 e un Wimbledon conquistato nel 2019. Nel primo caso, sulla terra rossa di Parigi Halep si impose in finale contro l’americana Sloane Stephens. Nel secondo, invece, la giocatrice rumena riuscì a battere l’espertissima Serena Williams sull’erba inglese. Halep però ha disputato altre tre finali del Grande Slam, perdendo a Parigi nel 2014 contro Maria Sharapova e nel 2017 contro Jelena Ostapenko.

Simona Halep squalificata per doping: la rumena starà fuori fino ad ottobre 2026

In carriera però Halep ha perso anche la finale degli Australian Open 2018, vinta dalla Wozniacki. Nel 2008, Halep si aggiudicò la vittoria anche del Roland Garros a livello Junior. La giocatrice di Costanza in finale riuscì a battere la propria connazionale Elena Bogdan. La classe ’91 prima del 2020 ha vinto anche nove tornei che oggi fanno parte del circuito WTA 1000. Nel 2022, Halep però si è aggiudicata il suo decimo torneo di questo livello trionfando sul cemento di Toronto contro la brasiliana Haddad Maia. Nel suo Palmarés però figurano anche altri tredici tornei compresi fra il WTA 500 e 250.