Com’è profondo il mare cantava Lucio Dalla moltissimi anni fa, arrivando al successo con una canzone dalla poetica simbolica. In questo profondo mare vivono pesci di tutti i tipi e fra questi vi è la lampuga: detta anche corifena cavallina o pesce capone, ma anche pesce settembrino, nei nostri mari compare solo nella stagione della deposizione delle uova. Ciò non toglie che lo si possa trovare anche in pescheria o magari al ristorante: ecco allora qualche ricetta con la lampuga da sperimentare a casa.
Insolita cucina di pesce: ricette con la lampuga
Chiariamo subito che nonostante non sia un pesce tipico dei nostri mari, la lampuga fa parte della grande categoria del pesce azzurro. Capiamo quindi che si tratta di un pesce dalle carni delicate, con proprietà nutritive importanti, saporite e gustose. Perché quindi non approfondire qualche ricetta così da portare a tavola un sapore un po’ diverso dal solito, se riusciamo a trovare in pescheria questo pesce particolare?
Impariamo a sfilettare la lampuga
Come tutto il pesce azzurro la lampuga ha una discreta quantità di spine. Quindi prima delle ricette con la lampuga impariamo a sfilettarla per portare a tavola un piatto che tutti potranno gustare, dagli adulti ai bambini.
Si parte dalla testa che va eliminata assieme alla coda. Poi utilizzando un apposito coltello da pesce si pratica un’incisione sulla pancia del pesce salendo verso il dorso così da eliminare la lisca centrale. Il coltello ci aiuterà anche ad eliminare la pelle che verrà via abbastanza facilmente. Se invece prevedete una cottura in padella potete tenere la pelle per evitare che la carne del pesce si asciughi troppo.
Ricette con la lampuga: partiamo dal vapore
Poiché parliamo di pesce azzurro, la prima ricetta con la lampuga presenta una cottura al vapore. Quella al vapore è una cottura delicata: come si fa tradizionalmente si aggiungono delle erbe aromatiche all’acqua di cottura, ma si lascia il pesce al naturale. Per le erbe non c’è limite alla fantasia: timo, maggiorana, scorza di limone possono essere la base. Una volta cotta la lampuga può essere semplicemente proposta con un filo d’olio EVO e verdure di stagione fresche oppure cotte al vapore.
Griglia o forno la lampuga è sempre buona
Le ricette con la lampuga sono quelle che potremmo utilizzare per trattare altri pesci azzurri: per cui dopo aver visto come proporre la lampuga cotta al vapore passiamo alla seconda ipotesi, ovvero la griglia. In questo caso il pesce, dopo averlo pulito, sciacquato e asciugato va messo sulla griglia intero e con la pelle.
La migliore griglia è quella del barbecue, che vi permetterà di girare il pesce per cuocerlo uniformemente da tutti i lati arrostendo la pella ma lasciando morbida la carne. Dentro al ventre della lampuga potrete comunque mettere una mezza fettina di limone, un rametto di timo e mezzo spicchio d’aglio. Oppure lasciare tutto al naturale e condire il pesce una volta impiattato con olio EVO insaporito alle spezie e limone.
Anche al forno la lampuga trova la sua dimensione ideale: la si può cuocere al sale, seguendo la tecnica tradizionale che suggerisce di coprire completamente il pesce con il sale grosso. Al forno la lampuga può esser cotta, dopo essere stata sfilettata, assieme a patate e pomodorini irrorando il tutto con vino bianco e olio EVO.
La lampuga al forno potrà anche essere gratinata: sfilettate il pesce, passatelo in un amalgama di mollica di pane tritata, aglio e prezzemolo e olio. Infornate poi a 200° per 15 minuti.
Lampuga: la ricetta alla siciliana
Mare che vai cucina che trovi. La ricetta della lampuga alla siciliana è un grande classico della trinacria che possiamo preparare anche a casa. Elenchiamo ingredienti e passaggi:
- 1 kg lampuga
- 1 cipolla
- 2 spicchi aglio
- 2 cucchiai olive verdi (denocciolate)
- 1 cucchiaio capperi
- 50 ml vino bianco
- 400 g polpa di pomodoro
- 1 ciuffo prezzemolo
- q.b.sale
- q.b.peperoncino
- q.b.olio extravergine d’oliva
Questa ricetta con la lampuga prevede per prima cosa di sfilettare il pesce. Laviamo e facciamo asciugare il prezzemolo per poi tritarlo così come faremo con aglio e cipolla. Dissalate i capperi lasciandoli in acqua per 10 minuti e poi scolate.
Fate soffriggere agli e cipolla, poi unite capperi, olive, e sfumate con il vino. Quindi aggiungete la polpa di pomodoro, il peperoncino e lasciate cuocere per 10 minuti. Regolate di sale prima di aggiungere i filetti di lampuga e il prezzemolo.
Una volta cotti impiattate guarnendo con un filo di olio e una spolverata di prezzemolo fresco.
Se vi sono piaciute le ricette con la lampuga, provate anche quelle con l’ombrina oppure scoprite quali sono i pesci migliori da fare alla griglia.