Il Sole 24 Ore ha pubblicato i dati relativi all’indice di sportività per l’anno 2023: ecco quali regioni si sono classificate ai primi posti
Il Sole 24 Ore ha condiviso i dati dell’indice di sportività per l’anno 2023
Come consuetudine, essendo ormai giunti alla 17esima edizione, Il Sole 24 Ore ha pubblicato i dati relativi all’indice di sportività per l’anno 2023, calcolati da Pts e impostati su 32 indicatori suddivisi in quattro categorie. Come spiega la Nota Metodologica citata sul sito de Il Sole 24 Ore:
L’Indice di sportività (che misura la qualità e la diffusione dello sport a livello provinciale) si basa su 32 indicatori suddivisi in quattro categorie: struttura e organizzazione del sistema sportivo, sport di squadra, discipline individuali e relazioni dello sport con l’economia e la realtà sociale. Per ogni indicatore e categoria viene elaborata la classifica delle 107 province italiane; tenuto conto del diverso “peso” attribuito ai singoli indicatori, viene poi definita la classifica finale. Per lo più i dati fanno riferimento al 2022, per gli sport di squadra si considera la stagione 2022-2023.
Le sopracitate categorie sono invece: struttura sportiva, sport di squadra, sport individuali e sport e società. E a trionfare in questa edizione 2023 sono Trento e il Trentino. La provincia di Trento era arrivata seconda e terza negli anni 2021 e 2020, con il primo posto raggiunto l’anno scorso. Una leadership mantenuta quest’anno.
É Trento la provincia più sportiva d’Italia. Grandi eventi, atleti tesserati e società sportive, risultati (individuali e di squadra), sport paralimpico, investimenti, turismo sportivo e scuole di formazione
Queste la parole presenti nell’articolo relativo alla graduatoria presentata da Il Sole 24 Ore.
La regione Treninto per la settima volta raggiunge la prima posizione della classifica, mostrandosi una eccellenza nello sport.
Il Sole 24 Ore, i dati dell’indice di sportività: le posizioni delle altre città italiane
Dopo aver visto chi si è attestato nelle prime posizioni di questa classifica, continuiamo ad analizzare i dati forniti da Pts e Il Sole 24 Ore. Partiamo dalla seconda e terza posizione della classifica finale riguardante le provincie: dopo Trento – con 1.000,0 – troviamo Trieste con 801,6 e di seguito Cremona con 780,1. Ci ho appare dalla classifica è un netto vantaggio del Nord, con la Lombardia rappreentata da sette province. Veneto ed Emilia-Romagna ne hanno invece “solo” due nelle prime venti posizioni. Rimanendo al nord, importante sesto posto per Aosta e Milano che guadagna due posizioni e si ferma quinta. Ottimo risultato per Firenze, che entra in top ten – l’anno scorso era in dodicesima posizione – e balza al quarto posto. Roma si trova lontano dalla parti alte della classifica, piazzandosi alla posizione numero 27. Dopo di lei, rimanendo nell’ambito delle grandi città del Sud, ecco Napoli alla posizione numero 55, seguita da Bari al numero 62. Cagliare invece non raggiunge di poco la top ten piazzandosi undicesima.
La classifica, condivisa ieri, è stata poi commentata in una diretta video organizzata sempre da Il Sole 24 ore, a cui ha presenziato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il presidente del Comitato italiano Paralimpico, Luca Pancalli e l’executive vice president di Pts, Alberto Miglietta, e il ministro per lo Sport, Andrea Abodi. A questi nomi si è aggiunta anche la ciclista su strada medaglia d’oro Letizia Paternoster. L’atleta, lo scorso anno, mentre era impegnata a recuperare dall’incidente del 13 agosto avvenuto durante i Campionati Europei di Monaco, aveva dichiarato in una intervista per Oa Sport:
“La sfida è con me stessa non con le altre. Penso di avere i numeri per poter essere presente a Parigi 2024 e quindi l’obiettivo è quello di migliorarmi riuscendo a superare i miei limiti”.