Dopo 16 anni Bob Kunze-Concewitz ha lasciato la guida di Campari. L’ormai ex Ceo, in azienda da ben 18 anni, ha scelto di presentare le dimissioni che saranno operative dall’aprile 2024. “Kunze-Concewitz ha informato il consiglio di amministrazione della propria decisione di ritirarsi, per coltivare le sue passioni, a partire dall’assemblea degli azionisti del 11 aprile 2024“, ha comunicato la società del beverage in una nota ufficiale.

Nel corso degli ultimi anni Bob Kunze-Concewitz ha contribuito all’ascesa dell’azienda, che ha triplicato il numero delle vendite e della redditività. Dal 2007 l’investimento complessivo ha toccato quota 3 miliardi di euro. Stiamo parlando di numeri importanti che fotografano il suo impatto all’interno dell’impresa. L’annuncio dell’addio ha influito anche sui mercati, dove Campari è in calo del 4,68%. 

Chi è Matteo Fantacchiotti, il nuovo Ceo di Campari

Il posto di Bob Kunze-Concewitz è stato preso da Matteo Fantacchiotti, attuale managing director business unit Asia- Pacific. “Sono onorato e orgoglioso della nomina”, ha dichiarato il nuovo Ceo dopo aver appreso la grande notizia. Fantacchiotti vanta un’esperienza decennale in diverse aziende di spicco.

“Dopo la laurea in Economia e Commercio, Fantacchiotti ha iniziato la sua carriera nel settore cosmetico. Ha poi trascorso più di 20 anni nel settore beverage in Nestlé Waters, Diageo, dove ha ricoperto ruoli chiave nello sviluppo della global luxury division, e Carlsberg Group in varie posizioni manageriali con responsabilità crescenti che vanno dalla gestione dei mercati, alla guida di attività globali di vendite e marketing, apertura di nuove business unit e lancio di nuove attività sia nei mercati emergenti che in quelli sviluppati in tutte le geografie”, si legge nel comunicato di Campari.

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