Gli ultimi sondaggi politici rilevati dall’istituto Tecnè e aggiornati all’11 settembre, hanno offerto svariate informazioni interessanti, soprattutto perché in estate qualcosa sembra essersi mosso nell’umore dell’elettorato. In questo scenario politico, Forza Italia ha mantenuto una percentuale superiore alla media, attestandosi al 10,2%, e considerando quanto rilevato dagli altri sondaggi politici, è sicuramente il dato più significativo che emerge dall’analisi politica condotta da Tecnè, proprio perché differisce dalle aspettative generali che vedevano il partito in una fascia inferiore, comunque sotto il 10%.
Sondaggi politici Tecnè 11 settembre 2023: chi sale e chi scenda
Entrando più nel dettaglio, Fratelli d’Italia conosce una lievissima diminuzione, di soli 0,1 punti percentuali. Il partito resta tranquillamente posizionato al vertice, con un 28,4% delle preferenze.
Il Partito Democratico non approfitta del leggero calo di FdI, e anzi segna un calo maggiore, di 0,2 punti percentuali: la flessione lo fa arrestare al 20,1%.
Diverso il discorso per il Movimento 5 Stelle, che invece registra un aumento dello 0,3%, quota che lo aiuta a posizionarsi al 20,1%.
Come anticipato, Forza Italia si mantiene sopra i 10 punti percentuali, al 10,2%, ed è un dato rilevante perché opposto a quello che dicono altri sondaggi politici, condotti ugualmente dopo la pausa estiva.
Più bassa di FI troviamo la Lega, che peraltro registra una diminuzione dello 0,1%, posizionandosi all’8,8%.
L’altro dato rilevante: cresce il Movimento 5 Stelle
Oltre a Forza Italia che mantiene consensi a discapito di quanto dicono gli altri istituti di rilevazione, l’altro dato significativo dell’ultimo sondaggio politico di Tecnè è la crescita del M5S, che approfitta del calo del PD, avvicinandovisi, seppur non risultando ancora un pericolo concreto per un eventuale sorpasso.
Infine, la Lega si trova sotto una soglia critica del 9%, sottolineando una tendenza negativa che risulta la più ampia degli ultimi due anni.
Ultimi sondaggi politici Tecnè 11 settembre: come se la cavano i partiti minori
I dati mostrano che sia Azione che Alleanza Verdi e Sinistra Italiana registrano percentuali vicine, rispettivamente con il 3,7% e il 3,6%. Alla fine della lista, Italia Viva e +Europa condividono una quota simile del 2,4%. Altra nota interessante: entrambi i partiti hanno visto una leggera diminuzione.
Sondaggi politici Tecnè 11 settembre 2023: le tabelle
Proseguiamo con le tabelle relative agli ultimi sondaggi politici Tecnè di inizio settembre. Queste le percentuali di consenso raccolte dal campione intervistato e le variazioni rispetto all’ultima rilevazione.
PARTITO | RILEVAZIONE ATTUALE | VARIAZIONE CON RILEVAZIONE PRECEDENTE |
Fratelli d’Italia | 28,4% | -0,1% |
Partito Democratico | 20,1% | -0,2% |
Movimento 5 Stelle | 15,8% | +0,3% |
Forza Italia | 10,2% | = |
Lega | 8,8% | -0,1% |
Azione | 3,7% | +0,1% |
Alleanza Verdi e Sinistra | 3,6% | +0,1% |
Italia Viva | 2,4% | -0,2% |
+Europa | 2,4% | -0,1% |
Altri | 4,6% | +0,2% |
Un dato altrettanto significativo da sottolineare è il tasso di astensionismo, leggermente più alto rispetto alle rilevazioni di altri istituti, che conferma dunque uno specifico trend di indecisione che ancora domina: secondo Tecnè, infatti, la percentuale di astensionismo rilevata è del 42%.
Sondaggi politici Tecnè inizio settembre: cala la fiducia nel governo Meloni
Cala la fiducia nella figura della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e ormai il campione è ripartito completamente a metà: chi non ha fiducia aumenta dello 0,4%, mentre la schiera di chi ha fiducia nell’attuale governo cala dello 0,6%. Il risultato finale è quello di un equilibrato 47,5% (Non ha fiducia) a 47,6% (Ha fiducia), diviso a metà da chi non sa ancora esprimersi sulla questione (4,9%).
Aumenta inoltre la schiera di chi non ha fiducia nel governo (+0,6%), per un totale del 50,2%, mentre diminuisce la schiera di chi è ancora favorevole all’attuale governo (-0,4%), per un totale del 42,4%. Non si esprime il 7,4% degli intervistati.