Di padre in figlio, ancora una volta. Julio Cruz in Serie A si è fatto valere, ha lasciato un buon ricordo e vinto tanto. Ha vestito la maglia del Bologna e della Lazio, ma è con l’Inter che ha scritto la pagina più importante della sua carriera. Suo figlio, Juan Manuel Cruz, al Verona è pronto a fare altrettanto. Sono atterrati insieme in Italia lo scorso venerdì, oggi le visite mediche di rito e presto l’ufficialità del suo trasferimento al Verona. Per lui è pronto un contratto quadriennale, fino al 2027. In esclusiva a Tag24, Cruz (papà) racconta Cruz (figlio): l’orgoglio e l’emozione di vederlo in Serie A.

Juan Manuel Cruz al Verona, Julio Cruz lo racconta a Tag24

Suo papà in Italia ha fatto benissimo, ha segnato tanto e ha vestito maglie importanti. Lui è giovane, ha talento e vorrà fare ancora meglio. Nessuna competizione, anzi. Solo tanto orgoglio e affetto paterno. Juan Manuel Cruz è l’ennesimo figlio d’arte che arriva ai massimi livelli del campionato italiano. Il terzo in ordine di tempo, dopo Marcus Thuram all’Inter e Timothy Weah alla Juventus, solo questa estate. Il Verona gli è stato dietro a lungo, lo ha seguito e lo ha voluto fortemente. Nel corso del mercato estivo, i gialloblù erano già riusciti a trovare l’accordo per farlo arrivare in Italia nel corso della sessione invernale. Ma poi l’attaccante classe 1999 è rimasto svincolato dal contratto che aveva con il Banfield e per questo gli scaligeri hanno deciso di accelerare i tempi.

Qualche giorno fa l’arrivo in Italia, le visite mediche di rito e l’inizio di questa nuova avventura. Ad accompagnarlo anche un sorridente e soddisfatto Julio. ‘El Jardinero’, la serie A la conosce bene. Ci ha giocato per ben dieci anni, dal 2000 al 2010, vestendo le maglie di Bologna, Inter e Lazio. In esclusiva a tag24 papà Cruz ha commentato l’arrivo del figlio Juan Manuel in Italia: “Sono tanto felice per lui, sono davvero orgoglioso. È un ragazzo serio – ha raccontato l’ex attaccante – un ottimo professionista e un vero bomber. Questo è tutto ciò che mi sento di dire a parole, ma sarà il campo a dare le risposte. Sarà lì che dovrà far vedere di che pasta è fatto. Verona è una grande squadra e sono sicuro che potrà crescere insieme alla società che ha creduto in lui”.

Le difficoltà della Serie A

Nato e cresciuto a Buenos Aires, avrà bisogno probabilmente di qualche tempo per ambientarsi. Tramite i racconti e l’esperienza di Julio, Juan Manuel conosce già la Serie A. Per arrivare a Verona però ha dovuto lasciare l’Argentina e trasferirsi dall’altra parte del mondo. Un aspetto che troppo spesso i tifosi dimenticano, ma servirà come sempre un po’ di pazienza prima di vederlo al massimo delle sue possibilità. Il Verona ci crede. Fisico longilineo, è un attaccante rapido che sa attaccare bene gli spazi, la profondità e sa creare superiorità numerica. Baroni sta aspettando l’ufficialità, con lui potrà finalmente completare il reparto offensivo.

Julio il campionato italiano lo conosce bene e conosce anche le difficoltà incontrate all’inizio. In Serie A è cresciuto e ha vinto tanto. Quatto Scudetti con la maglia dell’Inter; quattro Supercoppe italiane, tre con i nerazzurri e una con la Lazio e infine due Coppe Italia. L’augurio è ovviamente che il figlio possa togliersi altrettante soddisfazioni. “Non mi sento di dargli consigli, gli ho detto soltanto che dovrà essere sé stesso e far vedere in campo quello che sa fare. La Serie A è un campionato molto difficile e lui lo sa bene. Tutti gli stranieri che arrivano in Italia, i primi mesi trovano tante difficoltà, lo ha messo in conto ha concluso Cruz a Tag24.