Morto Ivan Stortini (Pusha), il rapper della band dei Flaminio Maphia. Lutto per il mondo dell’hip hop romano. Ecco i dettagli sulla causa della morte, l’età e la biografia del cantante dei Flaminio Maphia.

Ivan Stortini: causa morte, età del rapper dei Flaminio Maphia

Durante la notte del 10 settembre 2023, nel quartiere Prenestino di Roma, è morto Ivan Stortini, noto nella scena dell’hip hop romano come Pusha, membro del primo nucleo dei Flaminio Maphia. Il rapper è scomparso all’età di 50 anni. La causa della morte dell’artista non è nota.

Tanti i messaggi di cordoglio da parte dei colleghi e dei fan sui social. Rude, membro dei Flaminio Maphia ha detto: “Faceva parte della nostra prima formazione dei Flaminio Maphia. Negli ultimi giorni parlavamo spesso di lui con Sparo e Booster g e tutti gli altri del vecchio giro del Flaminio, per sapere come stava, che stava facendo. Io non lo vedevo da più di 25 anni. Si Roma è grande, ma il giro è sempre quello, perciò è facile beccarsi prima o poi, e ultimamente chiedevo spesso di lui, e tutti mi dicevano che stava sempre sotto casa sua al Prenestino”.

Biografia di Pusha, la storia con i Flaminio Maphia

Pusha, nome d’arte di Ivan Stortini, è stato un rapper noto nella scena romana soprattutto per aver fatto parte della band dei Flaminio Maphia. L’ingresso nel gruppo avviene nel 1995, costituendo insieme a G-Max (Massimo Rosa), Rude MC e Booster G, il primo nucleo del collettivo di rapper. Stortini esce però dopo 3 anni, nel 1998.

I Flaminio Maphia sono una band hip-hop che si è formata a Roma nel 1994, ancora oggi in attività. Capitanati da G-Max, sono stati al centro della scena musicale rap e hip hop della capitale a lungo – soprattutto nel corso degli anni Novanta – insieme ad altri artisti come Piotta e i Colle der Fomento.

I primi successi della band avvengono grazie alle esibizioni dal vivo in alcuni locali di Roma. Raggiungono la notorietà e il grande pubblico grazie ai singoli “Ragazze acidelle” dall’album Resurrezione (2001) e “Che Idea” (Per un pugno di euri, 2005).

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