Stefano Bandecchi, sindaco di Terni e segretario di Alternativa Popolare, è stato ospite della trasmissione “L’aria che tira” su La7 per parlare della sua iniziativa di rafforzare il servizio di sicurezza a Terni con pattuglie di guardie giurate pagate dall’Università Niccolò Cusano.
Questi vigilantes affiancano le forze dell’ordine nel presidiare la città dalle 22:00 alle 6:00 del mattino. Ogni pattuglia ha un’area specifica da monitorare durante la notte, contribuendo così a garantire una maggiore sicurezza.
Bandecchi: “Io unico politico che mette soldi anziché prenderli”
“Li ho inventati io gli istituti di vigilanza in Italia? Esistono da 100 anni, sono autorizzati dalle questure e dai prefetti -ha affermato Bandecchi-. Io ho dato un incarico a un istituto di vigilanza di controllare i beni del Comune che puntualmente vengono distrutti. Questa è una ricerca sociologica. Sono l’unico politico italiano che mette dei soldi sul tavolo, anziché prenderli e rubacchiarli“.
Bandecchi ha poi risposto così alla domanda sulla candidatura alle prossime elezioni Europee: “Può darsi che con Alternativa Popolare faremo una lista per le Europee, con il PPE”.
Bandecchi: “Non c’entro niente con Trump. Mi temono perché porto una ventata di novità in politica”
David Parenzo, conduttore della trasmissione, fa il paragone fra Bandecchi e Trump, ma il sindaco di Terni rifiuta questo parallelismo tra lui e l’ex presidente americano: “Io non sono un trumpiano. Per quanto mi riguarda, Trump potrebbe stare tranquillamente in galera. Non c’entro niente né con Trump né con Vannacci, che ha fatto una serie di battute da caserma. Di Bandecchi si conoscono quelle quattro cose che si vedono in tv, ma non il fatto che io porto nella politica italiana una ventata di novità di cui destra e sinistra hanno molta paura.
Descrivermi come un violento non corrisponde alla realtà. Io non credo di avere più diritti degli altri, credo di avere gli stessi diritti degli altri. La rissa in consiglio comunale? Mi si avventano tutti addosso, potrà incazzarmi? Chiunque venga aggredito si deve difendere. Ci sono cause ed effetti, voi continuate a far vedere cos’è successo nel mio caso, ma non fate vedere quello che è successo prima”.
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