Arriva oggi, lunedì 11 settembre 2023, il messaggio di Giuseppe Valditara agli studenti, grandi e piccini, che ritornano sui banchi. Il ministro dell’Istruzione e del Merito del Governo Meloni ci tiene a mandare un incoraggiamento a tutti i ragazzi, da Nord a Sud Italia. Una gran parte degli alunni del nostro Paese affrontano infatti, proprio in questa giornata, il rientro scuola.
Il messaggio di Valditara agli studenti: “Ci siamo”
Il ministro Valditara si rivolge questa mattina a tutti gli studenti italiani. Oggi è il grande giorno dei rientri in aula. Un gran numero di bambini e di ragazzi infatti ritornano a scuola dopo la conclusione delle vacanze estive. E, come al solito, c’è chi è contento e c’è chi invece è meno contento. Anche perché davanti hanno ancora tutto l’anno scolastico 2023/2024.
Valditara si rivolge a tutti quanti e nel messaggio di oggi, lunedì 11 settembre 2023, spiega brevemente che, in questi ultimi mesi, ci sono stati dei cambiamenti all’interno del ministero dell’Istruzione e del Merito da lui guidato. Nello specifico il politico riferisce che sono state velocizzate e semplificate alcune procedure, in modo da rendere il lavoro di tutti quanti più agile e più proficuo.
Il messaggio in occasione del primo giorno di scuola e dell’inizio del nuovo anno scolastico inizia con queste parole:
Care ragazze, cari ragazzi. Ci siamo. È arrivato quel momento sempre uguale e sempre diverso: il nuovo inizio dell’anno scolastico. Dal punto di vista delle procedure che il ministero deve garantire, l’inizio dell’anno scolastico è un rito consolidato. E proprio quest’anno noi abbiamo velocizzato i tempi grazie ad un importante piano di semplificazione.
Valditara: “Credete in voi”
Il breve discorso di Giuseppe Valditara prosegue poi con un incoraggiamento rivolto a tutti i bambini e a tutti i ragazzi italiani che frequentano le scuole dell’obbligo e non. L’invito è a credere in loro stessi, nei loro sogni, nei loro progetti e nelle loro capacità. Il ministro ricorda inoltre che l’inizio del nuovo anno scolastico è sempre una novità, da accogliere con positività e speranza.
Valditara prosegue così:
Ma dal punto di vista vostro, dal punto di vista di ciascuno di voi, l’inizio è sempre nuovo. E per noi, quello che conta di più siete proprio voi, è il vostro inizio, perché il centro di un sistema d’istruzione moderno deve essere la persona.
Infine il ministro dell’Istruzione e del Merito conclude il suo messaggio:
Voi con le vostre capacità da scoprire e moltiplicare giorno per giorno, voi con i vostri sogni che sono il contrario delle chimere, voi con le vostre storie da scrivere, con le vostre capacità e i vostri progetti. Buon anno!
Il calendario dei rientri
Come anticipato in precedenza, una gran parte degli studenti affrontano oggi il primo giorno di scuola. È necessario però fare una precisazione. Ovvero che i ragazzi delle scuole di Bolzano sono tornati sui banchi la scorsa settimana, precisamente martedì 5 settembre 2023. Il calendario varia da Regione a Regione.
La campanella d’inizio del nuovo anno scolastico 2023/2024 suona oggi per gli studenti del Piemonte, della Valle d’Aosta e della provincia di Trento. Domani invece è il turno della Lombardia, del Veneto, dell’Umbria, delle Marche, dell’Abruzzo, della Basilicata, della Campania, del Piemonte, del Friuli Venezia Giulia e della Sicilia.
Giovedì 14 settembre 2023 rientrano gli studenti della Liguria, del Molise, della Puglia, della Sardegna, della Calabria. Gli ultimi istituti scolastici riaprono venerdì In Toscana, nel Lazio e in Emilia Romagna.
Insomma, entro la fine di questa settimana tutti gli alunni italiani fanno il loro rientro sui banchi. Davanti a loro c’è un massimo di 200 giorni di lezione spalmati tra questi ultimi mesi del 2023 e i primi sei del 2024.