Una sparatoria ha tenuto sveglio il ‘Parco Verde’ di Caivano, con una ‘stesa’ denunciata su Facebook da don Maurizio Patriciello, il parroco della zona. Ennesimo attacco intimidatorio, che intende rimarcare il dominio della criminalità sul territorio.
Sparatoria a Caivano oggi, don Patriciello su Facebook: “Stanchi, ma dobbiamo raccogliere le forze”
Il ‘Parco Verde’ di Caivano è diventato un territorio dove si combatte uno scontro frontale tra istituzioni e criminalità organizzata. Dopo lo stupro di gruppo di qualche settimana fa e l’intervento del governo, con un blitz delle forze dell’ordine che ha voluto rappresentare simbolicamente e non solo la vicinanza dello Stato a quel quartiere lasciato per troppo tempo in balia del crimine, ora coloro che da sempre lo hanno controllato tornano a ‘marcare il territorio’.
Lo fanno, come sempre, attraverso l’arma dell’intimidazione. E così, nella notte, alcuni uomini armati hanno sparato all’impazzata per le vie di Caivano, in sella alle loro moto. Una ‘stesa’, come viene chiamato questo atto dimostrativo, volta a mettere in chiaro chi comanda al ‘Parco Verde’.
A denunciarla è stato don Maurizio Patriciello, il parroco di Caivano, attraverso due post sul suo account Facebook.
Nel primo, ha raccontato in diretta quanto stava accadendo, il panico generato tra la popolazione dagli spari, accennando anche una critica nei confronti di chi aveva contestato l’intervento del governo e delle forze dell’ordine.
“E voi tutti che avete criticato le forze dell’ordine e l’intervento del governo, vergognatevi. E, se avete il coraggio, venite voi ad abitare con i vostri figli al ‘Parco Verde’ in Caivano”.
Nel secondo, pubblicato nelle prime ore della mattinata di oggi, 11 settembre 2023, ha invitato gli abitanti della zona a farsi forza, rialzarsi, nonostante la paura.