Gli ultimi aggiornamenti della Farnesina sulla disastrosa situazione in Marocco dicono che i 400 italiani presenti sul posto stanno bene. La scossa che ha colpito il paese nella notte tra giovedì 7 e venerdì 8 settembre 2023 ha causato un ingente numero di vittime e feriti.

Gli italiani in Marocco stanno bene

Secondo gli aggiornamenti più recenti sono 400 gli italiani presenti in Marocco e dalla Farnesina risulta che sono tutti in buone condizioni di salute. A divulgare la notizia è stato il capo dell’Unità di crisi della Farnesina, Nicola Minasi, in un comunicato a Rainews24.

“Siamo in contatto con tutti”, ha assicurato Minasi davanti alle telecamere. Dopo i primi accertamenti, i 200 italiani che stavano partecipando ad una convention aziendale risultano stare bene.

Anche il ministro degli Esteri italiano Tajani ha espresso la propria vicinanza al paese, e insieme alla Farnesina, continua a monitorare la situazione, collaborando con l’ambasciata a Rabat e il consolato a Marrakech per dare massima assistenza ai nostri connazionali. Si lavora per poter assicurare il ritorno dei connazionali in Italia.

Scossa di terremoto in Marocco tra il 7 e l’8 settembre: ecco cosa è successo

Nella notte tra il 7 e l’8 settembre 2023, intorno alle 23, si è verificato un terremoto fortissimo in Marocco, generando vittime e devastazione. La scossa ha raggiunto una magnitudo di 7 gradi nella scala Richter.

L’epicentro della scossa è avvenuto nel comune di Ighil, a sud di Marrakech. La profondità del sisma si è estesa per 8 chilometri. La terra ha tremato vicino a Merzouga, una delle porte del deserto, a Taroudant, Essaouira e Agadir e dall’altro versante della catena montuosa a Casablanca, fino a Rabat. La terribile scossa è durata circa 30 secondi, provocando oltre al numero altissimo delle vittime, anche danni materiali, con tantissimi edifici crollati.

Tragico il bilancio delle vittime: sarebbero 820 329 i feriti. Tra questi, ha precisato la Tv Al Aoula, 51 versano in gravi condizioni.

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