Il clima, negli ultimi decenni, ha assunto un ruolo centrale nelle politiche di sviluppo a livello globale.
I cambiamenti climatici, che si manifestano con temperature sopra la media, siccità e fenomeni atmosferici avversi, impongono un cambio di rotta verso uno sviluppo più sostenibile.
La politica energetica adottata dall’Europa, che attraverso il Green New Deal traccia una road-map per la de-carbonizzazione, permetterà al vecchio continente di raggiungere, entro il 2050, la neutralità climatica.
Tuttavia, per mitigare gli effetti del cambiamento climatico, oltre ad adottare politiche di sviluppo sostenibile, è fondamentale sviluppare opportuni modelli di previsione climatica.
Realizzati attraverso complessi strumenti matematici, i modelli di previsione climatica permettono di comprendere l’andamento climatico globale.
Modelli di previsione del clima:
I modelli di previsione del clima sono realizzati con complessi strumenti computazionali, permettendo l’elaborazione e la simulazione dei processi che si riferiscono al sistema climatico terrestre.
Questi modelli, detti anche modelli climatici, sono concepiti per descrivere l’evoluzione spazio-temporale delle variabili climatiche fondamentali, compresa la temperatura, la pressione atmosferica, l’umidità, la velocità dei venti, le correnti oceaniche e le concentrazioni di gas serra.
La base teorica, dei modelli climatici, deriva dall’applicazione delle equazioni della fluidodinamica, la termodinamica e i principi fisici dell’interazione atmosfera-terra.
Questi strumenti scompongono la Terra in griglie tridimensionali, ognuna associata a una porzione dello spazio atmosferico o oceanico.
Ogni cella di questa griglia è sottoposta a iterazioni matematiche, che tengono conto di una vasta gamma di fattori.
La temperatura degli oceani, dei ghiacciai e lo scambio termico tra la terra e l’atmosfera, sono parametri fondamentali per determinare l’evoluzione del clima.
L’obiettivo finale, di queste simulazioni, è quello di prevedere il comportamento futuro del clima, in diverse aree geografiche e in periodi temporali specifici.
Tali previsioni, se ben calibrate e validate, rappresentano una preziosa risorsa per una serie di applicazioni pratiche.
Dalla gestione dei rischi climatici, alla pianificazione delle risorse idriche senza trascurare l’adattamento al cambiamento climatico, i modelli di previsione del clima sono una risorsa tecnologica fondamentale, per mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
La storia dei modelli climatici:
Nati dal genio dei pionieri della climatologia, i modelli climatici, hanno subito un’evoluzione incessante, alimentata da conoscenze scientifiche sempre più approfondite.
Scienziati come Lewis Fry Richardson, all’inizio del ventesimo secolo, iniziarono a concepire modelli matematici rudimentali, per tentare di prevedere l’evoluzione dei fenomeni atmosferici.
Solo nei decenni successivi, con l’avvento dei computer in grado di elaborare enormi moli di dati, questi modelli cominciarono a prendere forma più definita.
Nel 1950 John von Neumann, noto matematico e fisico, e il suo team realizzarono il primo esperimento di previsione climatica tramite computer.
L’era moderna dei modelli climatici era dunque nata.
Negli anni seguenti, con lo sviluppo di supercomputer sempre più potenti, tali modelli acquisirono una maggiore complessità, considerando una vasta gamma di variabili climatiche e interazioni oceaniche.
La creazione di modelli climatici globali, dagli anni ’70, ha permesso la simulazione di fenomeni su scala planetaria.
Ponendo le basi per la comprensione dei meccanismi, responsabili del cambiamento climatico.
Con il progresso tecnologico, che ha permesso di avere supercomputer con capacità di calcolo molto superiore rispetto al passato, l’elaborazione dei modelli climatici attuali permette di ottenere previsioni più dettagliate e con maggiore attendibilità.
L’Importanza dei Modelli Climatici
I modelli climatici, sono fondamentali per analizzare e comprendere il sistema climatico terrestre.
Questi complessi strumenti matematici sono indispensabili per l’analisi dei complessi meccanismi, che regolano il clima della Terra.
Tramite la simulazione di scenari futuri, basati su varie ipotesi, consentono di valutare l’impatto di fattori come le emissioni di gas serra e i mutamenti dell’habitat marino.
Ciò è fondamentale per comprendere, affrontare e pianificare le strategie per mitigare gli effetti del cambiamento climatico globale.
Con i modelli climatici, è possibile realizzare previsioni meteorologiche sia quotidiane, caratterizzate da elevata attendibilità, sia a lungo termine con un sufficiente grado di precisione, utile a prevedere gli andamenti climatici.
Attraverso l’analisi dell’evoluzione delle variabili atmosferiche, i modelli climatici permettono di prevedere, con precisione, gli eventi meteorologici su vasta scala.
I modelli climatici oltre ad essere strumenti utili per ottimizzare la gestione delle risorse naturali, in particolar modo per l’agricoltura, sono fondamentali anche nella prevenzione dei rischi.
Con gli effetti del cambiamento climatico, che si manifestano con fenomeni atmosferici avversi, i modelli di previsione climatica permettendo di predisporre, con anticipo, piani di evacuazione nelle zone interessate da eventi meteorologici di estrema pericolosità.
Inoltre, i modelli climatici consentono di eseguire simulazioni sull’evoluzione del clima nei prossimi decenni.
Gianni Truini