Nuove critiche a Filippo Volandri per quanto riguarda le convocazioni della prossima Coppa Davis, che hanno innescato anche la reazione di Corrado Barazzutti.
Coppa Davis, Barazzutti critica Volandri: “Ha bisogno di una medicina chiamata umiltà”
Nuove critiche a Filippo Volandri per quanto riguarda le convocazioni della prossima Coppa Davis, che hanno innescato anche la reazione di Corrado Barazzutti. L’ex tennista azzurro ha pubblicato un post sul profilo Instagram della Barazzutti Academy, scagliandosi di fatto contro il capitano dell’Italia: “Certo Volandri che dà lezioni di comportamento e che fa insinuazioni false completamente fuori luogo davvero fa un po’ sorridere”.
Barazzutti nella didascalia ha affermato che Volandri, a suo giudizio, non sia in grado di gestire la formazione italiana. Tutto questo a causa della mancata capacità di relazione con i giocatori, fra i quali non manca di certo Fabio Fognini. Il semifinalista degli US Open ’77 ha proseguito così: “Mi dispiace se Volandri non è in grado di gestire una squadra se non ha nessuna capacità di relazionarsi con i giocatori. E se forse più di qualcuno non lo rispetta. E capisco che questa sia la cosa che lo fa soffrire di più. Per esperienza so che solo con il rispetto reciproco un gruppo può funzionare e ottenere risultati importanti. E la fiducia e il rispetto caro Volandri si conquistano con il comportamento onesto, leale e il lavoro”.
Coppa Davis, Barazzutti: “Non entro in merito sull’esclusione di Fabio Fognini”
Barazzutti ha poi continuato, lanciando qualche suggerimento a Volandri in vista del futuro: “A proposito mi chiedo perché un capitano abbandoni Sinner e Arnaldi mentre giocano gli ottavi di finale a Flushing Meadows per tornarsene a casa. Certamente ci saranno state buone ragioni. Per quanto riguarda l’esclusione di Fognini non entro in merito. Ma suggerisco a Volandri per migliorare nel suo ruolo di capitano di prendere una medicina che fa benissimo. Soprattutto a lui. Si chiama umiltà”.
Lo stesso Volandri però, come riportato anche da ANSA, ha spiegato così le proprie ragioni circa l’esclusione di Fognini per la Coppa Davis: “Mi dispiace leggere le parole di Fabio Fognini, per la scelta dei toni e dei termini, sopra le righe. Parole che riserva non solo al sottoscritto, ma anche ad un team che lo ha sempre sostenuto. E ad una federazione che ne ha sempre accettato virtù e debolezze. Trovo le parole di Fabio profondamente ingrate. Il suo rendimento negli ultimi tre mesi non rispondeva ai criteri che, a mio parere, vanno soddisfatti per ottenere una convocazione in Davis”.
Coppa Davis, Barazzutti critica la scelta di Volandri: “La fiducia si conquista con l’onestà e il lavoro”.
L’Italia alla prossima Coppa Davis sarà anche priva di Jannik Sinner, che ha deciso di non prendere parte alla manifestazione. L’altoatesino ha intenzione di recuperare dopo gli US Open, dove è stato eliminato agli ottavi di finale da Alexander Zverev. Un match da cui è uscito con i crampi. Assente causa infortunio anche Matteo Berrettini. L’Italia di Volandri dunque sarà composta da Lorenzo Sonego, Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, Simone Bolelli e Andra Vavassori. Il team azzurro è stato inserito nel Gruppo A della Coppa Davis, insieme a Svezia, Cile e Canada.
L’Italia, impegnata all’Unipol Arena di Bologna, esordirà il 13 settembre proprio contro i canadesi. Due giorni più tardi il gruppo di Volandri affronterà i cileni, chiudendo di fatto il cerchio il 17 settembre contro gli svedesi. Le prime due classificate di ogni girone si qualificheranno per la Final Eight, in programma a Malaga dal 21 al 26 novembre. Le otto formazioni che punteranno alla vittoria della Coppa Davis si affronteranno al Palacio de Deportes José María Martín Carpena