Can Yaman è stato denunciato alle autorità per l’aggressione a una commerciante di Civita Castellana. Durante le riprese di “Viola come il mare 2” nella cittadina viterbese, l’attore turco sarebbe andato su tutte le furie scagliandosi contro la negoziante. Ecco per quale ragione.
Can Yaman, l’aggressione a una commerciante durante le riprese di “Viola come il Mare 2”
Partite lo scorso luglio, le riprese della seconda stagione di “Viola come il mare” si avviano alla fase conclusiva. Gli episodi del primo ciclo hanno lasciato aperti numerosi interrogativi e il pubblico di Canale 5 attende con impazienza la messa in onda delle nuove puntate della fiction per scoprire come si evolverà il rapporto tra i due protagonisti Viola e Francesco.
Dopo aver girato alcune scene negli studi di Formello, vicino Roma, il cast di “Viola come il Mare 2” è arrivato nei giorni scorsi, a Civita Castellana. Per girare le nuove scene dell’amata fiction con Francesca Chillemi e Can Yaman sono state scelte le strade, le piazze e alcuni appartamenti della cittadina viterbese.
Un ottimo ritorno d’immagine per Civita Castellana che, tuttavia, sta creando non pochi disagi ai cittadini. Per agevolare le riprese, infatti, Piazza Matteotti è stata interdetta al traffico e tutti gli esercizi commerciali della zona hanno dovuto chiudere.
Se da un lato, la presenza degli attori e soprattutto dell’amato divo turco Can Yaman, ha richiamato diversi curiosi, dall’altro però, i residenti e i commercianti di Piazza Matteotti hanno manifestato un certo malcontento. In particolare, i residenti hanno evidenziato l’impossibilità di uscire in auto mentre, i commercianti si sono lamentati del fatto di non riuscire più a lavorare. Una situazione diventata per molti insostenibile, aggravata da un grave episodio che sarebbe accaduto nei giorni scorsi.
Tra i commercianti della zona, c’è anche Barbara Nelli, titolare di un negozio di abbigliamento che si affaccia proprio sulla Piazza in questione. La commerciante ha raccontato a “Il Messaggero” di aver subito un’aggressione proprio da parte dell’amato attore turco Can Yaman.
La denuncia della negoziante di Civita Castellana
La vicenda riportata dalla negoziante e dal suo avvocato a “Il Messaggero”, sarebbe avvenuta pochi giorni fa proprio durante le riprese della fiction “Viola come il mare 2”. Come molti altri negozianti della Piazza, anche Barbara Nelli si è rivolta all’amministrazione comunale per lamentarsi della situazione. A tal proposito ha spiegato:
“Il mio negozio si trova proprio dove si svolgevano le riprese. Per questo da lunedì non ho potuto accogliere clienti, né ho avuto la possibilità di ricevere pacchi dai corrieri. Io mi sono lamentata della situazione svariate volte con l’amministrazione comunale e con la produzione. Ho anche chiesto un risarcimento economico del danno subito per i mancati introiti della settimana. Mi sono resa disponibile a mostrare gli incassi giornalieri perché non ho alcuna intenzione di approfittarne”.
Nonostante la chiusura obbligata, la negoziante ha raccontato di aver continuato a recarsi in negozio. Proprio nei giorni scorsi, poi, un gesto della commerciante avrebbe mandato su tutte le furie Can Yaman. Tutto è accaduto giovedì mattina quando Barbara Nelli, trovandosi all’interno della sua attività ha acceso la musica scatenando il caos. A raccontare l’aggressione è l’avvocato della commerciante Giuseppe Romano, che ha dichiarato:
“La mia cliente era al quarto giorno di chiusura imposta: dal lunedì al giovedì lei e vari colleghi della piazza non hanno potuto lavorare, perché il passaggio doveva essere autorizzato dai tecnici della troupe. Erano circa le 10,30, la mia cliente aveva effettivamente acceso la musica, ma non troppo forte, quando si è vista entrare in negozio prima il regista, che le ha chiesto di abbassare il volume, e subito dopo l’attore, che è entrato come una furia intimandole di spegnere la musica, l’hanno dovuto tenere in quattro per placarlo: è stata un’aggressione, sicuramente verbale, la mia assistita ha avuto paura anche perché l’uomo non è certo minuto”.
A smorzare i toni, poi, sarebbe intervenuta anche l’ex Miss Italia Francesca Chillemi che avrebbe cercato di consolare la commerciante dopo l’aggressione subita. La negoziante si è poi rivolta al suo legale per procedere con la denuncia ai carabinieri di Civita Castellana. In serata, inoltre, Barbara Nelli si è anche accorta che la porta del suo negozio è stata danneggiata, probabilmente a causa di un calcio. Ad ogni modo, l’avvocato ha concluso sottolineando:
“La mia cliente non chiede risarcimenti economici, come pure ci era stato proposto dopo il fatto, quando ci è giunta una proposta di contratto locativo forse per rimediare al danno fatto, ma ha voluto denunciare per l’ingiustizia subita, lei e gli altri commercianti sono stati chiusi e abbandonati a loro stessi per giorni”.
In sostegno alla commerciante sono poi intervenuti anche altri negozianti della zona che hanno assistito alla scena. Solidarizzando con lei, uno di loro è intervenuto su Facebook il giorno dopo l’aggressione, raccontando:
“Bruttissima scena ieri mattina in piazza durante le riprese dello sceneggiato. Una cara collega è stata pesantemente intimidita, per usare un eufemismo, dentro il proprio negozio, per il volume della radio”.