Novak Djokovic non tradisce le aspettative e domina Ben Shelton nella semifinale degli US Open con un netto 3-0. Il tennista serbo ha chiuso la pratica odierna dopo due ore e 42 minuti di gioco con il risultato di 6-3 6-2 7-6(4) a sottolineare uno stato di forma ed una brillantezza che non gli vedevamo da qualche tempo.

Nole accede così alla decima finale della sua carriera nel torneo americano, la 36esima complessiva da quando ha iniziato a solcare i campi di tennis da professionista. In caso di vittoria, per il tennista serbo si tratterebbe del 24º Slam conquistato, andando a puntellare ancora di più una bacheca da record.

Sulla strada di Djokovic ora ci sarà uno tra Alcaraz e Medvedev con tanti appassionati che sperano di assistere ad un rematch della finale di Wimbledon quando la stella spagnola aveva avuto la meglio.

US Open, la cronaca del match tra Djokovic e Shelton

Come anticipato, Novak Djokovic è apparso in forma strepitosa per tutto l’arco di questa semifinale ed ora punta dritto all’ennesimo successo della sua carriera. Primo set che era iniziato in sordina prima che il tennista serbo cambiasse nettamente marcia trovando i break validi per il 5-2; a nulla serviva la parziale risposta di Shelton che dopo poco cedeva sul 6-3.

Nel secondo set la musica non cambiava con Djokovic che già nel primo game rischiava seriamente di trovare il break. Shelton non trovava mai le contromisure necessarie per arginare lo strapotere di Nole che chiudeva così in poco tempo sul 6-2.

L’ultimo set restava apparentemente una formalità, il tennista statunitense provava a tirar fuori l’orgoglio fino all’ultima palla. Nasceva così un finale di match molto combattuto che si prolungava fino al tie-break dove però Nole si imponeva sin da subito allungando sul 5-1. Ancora una volta Shelton non mollava ma di lì a poco il campione serbo avrebbe infilato le due risposte necessarie per chiudere definitivamente la partita.

Per lui arrivava così la 10ª finale a New York in attesa di scoprire se avrà l’occasione di vendicarsi della sconfitta di Wimbledon contro Carlos Alcaraz.