Sono giorni caldi per lo sport italiano: tra le polemiche per il brutto finale degli Europei di pallavolo con il caso Egonu a tenere banco fino alla rinuncia alla Coppa Davis di Jannik Sinner, aspramente criticato da alcuni sostenitori.

Questi i due argomenti principali su cui è intervenuto e si è espresso il presidente CONI Giovanni Malagò, ospite d’onore all’evento “Amici di scuola e dello sport”.

Malagò sui “casi” Sinner ed Egonu

Malagò ha dovuto toccare due argomenti bollenti per lo sport azzurro, i due casi scoppiati nel tennis e nella pallavolo.

Non posso certo essere io a mettere anche una sola goccia di benzina, ma cerco di buttare acqua sul fuoco. Sono situazioni che esistono in tutti gli sport e non c’è ombra di dubbio (in riferimento a Sinner, ndr) che ci sia un tema specifico sul rischio infortunio. Riguardo la questione Egonu ora la priorità è il preolimpico, mentre dopo si farà un ragionamento in un senso o nell’altro. Nel nostro Paese, ultimamente più che mai, la capacità di essere orgogliosi di vestire la maglia azzurra è impressionate. Se vediamo i ragazzi dell’Italia Team, anche tra discipline diverse, nessun’altra nazione ha una complicità tra di loro così forte. Questo è ovviamente anche merito del lavoro del Coni. Poi se qualcosa esce fuori dagli schemi può succedere, ma l’importante poi è che si chiarisca

Sul ruolo di Valentino Rossi come ambassador di Casa Italia

Immaginatevi che carica può dare ai nostri atleti prima e dopo le gare, può essere una bella cosa. Ieri ero con lui a Tavullia e mi hanno invitato a raccontare e dare una testimonianza di Valentino. E ho pensato che a Casa Italia avremo degli ambassador. Lì c’erano lui e la moglie, ho chiesto se venivano qualche giorno a Parigi, erano molto contenti di questa iniziativa…