Italia protagonista ai Mondiali assoluti dove a Belgrado, sulle sponde dell’Ada Ciganlija, l’inno di Mameli è risuonato tre volte per altrettanti ori vinti nella specialità non olimpiche e paralimpiche.
Si tratta di quelli conquistati nel quattro di coppia pesi leggeri, nel due senza pesi leggeri maschile e nel due senza pesi leggeri femminile. Altri due secondi posti vinti invece nel singolo pesi leggeri maschile e nel singolo PR2 maschile. Due i pass conquistati dalla nostra nazionale: quello del doppio con Luca Rambaldi e Matteo Sartori e uno per le Paralimpiadi portato a casa nel singolo P31 sa Giacomo Perini ai Mondiali di canottaggio.
Le medaglie di canottaggio ai Mondiali assoluti
Il due senza pesi leggeri maschile composto da Bardelli e Pinsone ha tenuto la testa della gara dall’inizio alla fine, lasciandosi alle spalle Ungheria e Moldavia. Per quanto riguarda le gare femminile sono Serena Mossi ed Elisa Grisoni ad avere tenuto la nazionale tedesca lontana e quella americana al terzo posto.
L’altro oro è stato conquistato dal quattro di coppia pesi leggeri Pietro Willy Ruta, Luca Borgonovo, Nicolò Demiliani e Matteo Tonelli, che messo dietro di otto secondi la Germania.
L’argento è stato vinto nel singolo pesi leggeri Niels Alexander Torre e in quello PR2 maschile da Gianfilippo Mirabile. Quarto posto nelle finali B del doppio P3 misto e nel singolo pesi leggeri.
Domani sesta giornata di competizioni, l’Italremo sarà focalizzata sulle finali delle specialità olimpiche, con l’obiettivo di avere un pass nel doppio pesi leggeri maschile e del quattro di coppia maschile.
La gioia del 4 di coppia pesi leggeri maschile
Al termine di una gara complicata c’è gioia per i vincitori dell’oro per l’Italia, ecco le parole dei protagonisti di questa vittoria.
Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro):
Questa gara è stata molto difficile non per gli avversari, che comunque erano tutti buoni, ma per il vento che ci ha costretto a stare attenti e compatti. Questi giorni l’abbiamo preparata bene e il risultato è arrivato. Ringrazio sia la Federazione e sia la mia società, le Fiamme Oro, che mi hanno permesso in questo periodo difficile di potermi riprendere ed essere qui ancora una volta a dire la mia. Grazie a tutti
Luca Borgonovo (C Gavirate):
Nonostante fossi il più giovane mi sono trovato bene con i miei compagni di barca. Inoltre il mio allenatore Giovanni Calabrese mi ha aiutato molto e mi ha tranquillizzato perché alla fine siamo tutti sulla stessa barca a valiamo una persona sola, per cui grazie a Calabrese e Claudio Romagnoli che ci hanno aiutato molto nella preparazione di questo mondiale
Nicolò Demiliani (SC Varese):
È stata una bella gara e avere in barca un atleta come Pietro è stata una grandissima esperienza e in più averlo davanti è stata una grande cosa. Nel concludere ci tengo a ringraziare Claudio Romagnoli che ci ha aiutato moltissimo, ma anche la mia famiglia e i miei compagni e la mia ragazza Elena
Matteo Tonelli (CUS Torino):
Non voglio ripetermi, ma è stata una bella gara e più che gli avversari abbiamo dovuto contrastare il vento. Ringrazio per questo risultato tutti gli allenatori federali, il mio tecnico Mauro Totodonati, la mia società il Cus Torino e la mia famiglia e Alessandra