Il ct Kieran Crowley ha cercato di curare tutti gli aspetti. Compreso l’orario non proprio facilissimo per affrontare una partita di rugby ai primi di settembre: le 13. E alle 13 si è tenuto l’odierno “Captain’s Run“, l’allenamento di rifinitura sul terreno dello stadio “Geoffroy-Guichard” di Saint-Etienne, dove domani, 9 settembre, Lamaro e compagni affronteranno la Namibia per il primo impegno della Rugby World Cup Francia 2023. Dunque appuntamento alle 13, con diretta tv Rai 2 e Sky Sport 1.

Oggi “Captain’s run” a Saint-Etienne, domani (9 settembre) il debutto dell’Italia alla Rugby World Cup Francia 2023 contro la Namibia

A questo livello – le parole dell’assistente allenatore della difesa azzurra, il sudafricano Marius Goosen – ogni errore lo paghi caro. È per questo che abbiamo lavorato tanto su difesa e intensità. Massimo rispetto per la Namibia. Ha tanti buoni giocatori con molta esperienza in Currie Cup (il massimo campionato sudafricano, ndr) e certamente non li stiamo prendendo sottogamba.

Dello stesso avviso Luca Morisi, che assieme a “Nacho” Brex compone una coppia di centri assai rodata ed efficace. Morisi è anche uno dei reduci dall’ultimo match con i namibiani, il 47-22 ai Mondiali giapponesi del 2019. Giocava primo centro, con Benvenuti 13.

Ricordo bene quella partita e ho visto che tra i nostri avversari ci saranno molti giocatori di quel Mondiale, che ora hanno un bagaglio differente visti i quattro anni di esperienza in più. Penso che saranno focalizzati soprattutto sulle fonti di gioco. Il nostro punto di riferimento sarà il possesso, stando attenti a non commettere errori.

Il centro Morisi: “Con il nostro gruppo è tutto più facile”

Dal punto di vista personale – dice il 32enne trequarti milanese – sono un giocatore più maturo, so a livello emotivo cosa comporta entrare in campo per una partita come quella di domani e vivo tutto serenamente. Non vedo grosse differenze rispetto a quattro anni fa. C’è serenità, è un gruppo giovane che si diverte a giocare e tutto questo mi fa stare bene, mi aiuta anche se ho accumulato parecchia esperienza. penso che sia normale non vedo grosse differenze serenità gruppo giovane che si diverte a giocare mi fa stare bene e aiuta anche me nonostante esperienza che ho accumulato. È tutto più facile.

Il pilone destro Simone Ferrari, infine, garantisce:

Negli ultimi quattro anni, l’aspetto in cui siamo maggiormente migliorati è stato l’attacco e abbiamo un piano di gioco che ci permette di osare di più e in parti del campo dove prima non giocavamo. Se pensiamo anche al gruppo degli avanti abbiamo abilità che prima non erano molto sviluppate e vogliamo ancora migliorare.

Quanto agli ultimi test disputati dalla squadra:

È stato un mese intenso, con quattro partite importanti e le prime due le più dure. Siamo però freschi e preparati nel miglior modo possibile per entrare in campo e dare il massimo. C’è tanta voglia, tra di noi, di provare le opzioni in attacco.

Saint-Etienne, Stade Geoffroy Guichard – sabato 9 settembre, ore 13.00
Rugby World Cup Pool A, I giornata – diretta Rai2/Sky Sport 1
Italia v Namibia
Italia: Allan; Capuozzo, Brex, Morisi, Ioane; Garbisi P., Varney; Cannone L., Lamaro (cap), Negri; Ruzza, Lamb; Ferrari, Nicotera, Fischetti
A disposizione: Faiva, Nemer, Riccioni, Sisi, Zuliani, Page-Relo, Odogwu, Bruno
Allenatore: Crowley
Namibia: Rossouw; Mouton, Deysel (cap), Burger, Greyling; Swanepoel, Stevens; Hardwick, Retief, Conradie; Uanivi, Ludick; Coetzee, Van Jaarsveld, Sethie
A disposizione: Van der Westhuizen, Benade, Viviers, De Klerk, Gaoseb, Theron, Van der Bergh, Malan
Allenatore: Coetzee
Arbitro: Brace (Irlanda)

Leggi anche: Rugby World Cup Francia 2023, si parte stasera: tutte le informazioni sul Mondiale e Rugby World Cup Francia 2023, le voci degli azzurri. Lamaro: “Preparati per essere cinici”.