5×1000: durante il corso della giornata di martedì 5 settembre 2023 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale, mediante il quale ha aggiornato l’elenco delle ONLUS che hanno fatto richiesta di accedere al beneficio iscrivendosi in maniera tardiva rispetto ai termini previsti.
La scadenza per l’iscrizione da parte delle ONLUS, entro la quale queste ultime avrebbero dovuto comunicare i propri dati all’amministrazione finanziaria era fissata all’11 aprile 2023.
Superato questo termine, poi, coloro che non hanno fatto l’iscrizione telematica e che non sono presenti all’interno dell’elenco permanente degli iscritti hanno ancora la possibilità di trasmettere i propri dati e di inviare la domanda di accreditamento online entro la scadenza del 2 ottobre, in base alle disposizioni che sono contenute all’interno dell’art. 2, comma 2, del decreto legge n. 16 del 2 marzo 2012.
Insieme all‘invio tardivo della domanda online, le ONLUS interessate sono anche obbligate a versare un contributo di importo pari a 250 euro, attraverso l’utilizzo del modello F24 Elide, andando ad inserire al suo interno il codice tributo 8115.
5×1000: ecco quali sono le modalità attraverso le quali l’Agenzia delle Entrate pubblica gli elenchi dei soggetti beneficiari
Per quanto riguarda le modalità secondo le quali l’Agenzia delle Entrate procedere con la pubblicazione degli elenchi dei soggetti beneficiari del 5×1000, l’amministrazione finanziaria specifica quanto segue:
- ciascuna amministrazione, in relazione alla categoria di enti di propria competenza, procede alla pubblicazione dell’elenco provvisorio e di quello definitivo, rispettivamente entro il 20 aprile e il 10 maggio, degli enti iscritti al contributo per ciascun esercizio finanziario e alla pubblicazione dell’elenco permanente degli enti iscritti entro il 31 marzo nonché degli elenchi degli enti ammessi ed esclusi entro il 31 dicembre di ciascun anno;
- l’Agenzia delle entrate, per le ONLUS, procede nei termini sopra indicati alla pubblicazione sul proprio sito degli elenchi delle ONLUS iscritte al contributo, dell’elenco permanente delle ONLUS accreditate e degli elenchi delle ONLUS ammesse ed escluse dal contributo;
l’Agenzia delle entrate provvede, entro il settimo mese successivo a quello di scadenza del termine per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi, alla pubblicazione sul proprio sito di tutti gli elenchi, distinti per categoria, degli enti ammessi ed esclusi dal beneficio, trasmessi dalle competenti amministrazioni, con l’indicazione delle scelte attribuite a ciascun ente e dei corrispondenti importi spettanti, nonché alla pubblicazione dell’elenco complessivo contenente gli enti ammessi al contributo con le scelte totali ricevute e gli importi complessivi spettanti per ciascun esercizio finanziario nelle differenti categorie, al fine di rendere noto il contributo spettante anche in forma aggregata.
Per quanto riguarda la pubblicazione dell’elenco delle ONLUS ammesse al beneficio del 5×1000 in relazione all’anno in corso, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una versione aggiornata all’interno del proprio sito web in data 10 maggio 2023, andando a correggere tutti gli errori anagrafici che erano stati commessi in precedenza, all’interno dell’elenco che era stato pubblicato il 20 aprile 2023, come abbiamo già visto anche durante il corso di un precedente articolo di approfondimento, che abbiamo pubblicato sempre qui su Tag24.
Il 13 giugno, poi, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un primo elenco con all’interno anche gli iscritti tardivi, i quali hanno presentato la propria domanda di accreditamento successivamente alla scadenza prevista per l’11 aprile 2023.
Oltre a tutte queste ONLUS e a quelle che si iscriveranno con modalità telematiche fino al termine ultimo del 2 ottobre 2023, c’è anche un elenco permanente delle ONLUS accreditate per l’anno in corso.
A tal proposito, l’art. 9, comma 4, del decreto legge n. 198 del 29 dicembre 2022 (c.d. Legge di Bilancio 2023), convertito, con modificazioni, dalla legge n. 14 del 24 febbraio 2023, prevede che le ONLUS che sono iscritte all’interno della rispettiva Anagrafe possono continuare a beneficiare del 5×1000 con le modalità che sono già disposte dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 23 luglio 2020, per quanto riguarda gli enti del volontariato.