Chi era William Webb Ellis? L’uomo che secondo la tradizione inventò il gioco del rugby nacque il 24 novembre 1806 a Salford, città della contea del Greater Manchester.

Chi era William Webb Ellis? L’uomo che nel 1823 “inventò” il Rugby

Chi era William Webb Ellis? L’uomo che secondo la tradizione inventò il gioco del rugby nacque il 24 novembre 1806 a Salford, città della contea del Greater Manchester. La leggenda narra che un pomeriggio William Webb Ellis stesse giocando una partita di calcio con gli Allievi della Rugby School. Dal nome dell’omonima città inglese delle Midlands Occidentali. Durante questo incontro, lo stesso Webb Ellis avrebbe preso il pallone fra le proprie mani con l’intento di segnare. In quel caso il giovane sarebbe giunto fino alla porta avversaria, segnando di fatto una “meta”.

Il gesto ovviamente venne compiuto fra lo stupore generale dei compagni di squadra. Tuttavia, William Webb Ellis probabilmente con quel gesto accese la scintilla per la futura fondazione del Rugby moderno. Uno sport che venne organizzato definitivamente grazie alla creazione dell’International Rugby Board nel 1887, oggi conosciuta come World Rugby. L’IRB decise di risalire alle origini del gesto compiuto da William Webb Ellis, tuttavia senza trovare grandi riscontri. Tanti ex studenti affermarono di non aver mai visto nella loro vita il ragazzo mentre altri dissero di conoscerlo soltanto di vista. Dunque quasi nessuno poté riferire dettagli significativi sulla corsa di Webb Ellis, che nonostante tutto rimase nella leggenda.

Chi era William Webb Ellis? Nel 1823 “inventò” il gioco del Rugby in Inghilterra

Proprio davanti alla Rugby School si trova oggi una statua del presbitero inglese, con una targa posta in basso che recita: “Al ragazzo che ha ispirato il gioco del rugby nel 1823”. Alla sua figura è dedicato anche un museo, situato proprio nella città di Rugby. Lo stesso museo si trova all’interno dell’edificio dove James Gilbert produsse il primo pallone da rugby nel 1842. William Webb Ellis divenne in seguito prete anglicano e morì nel 1872 in Francia.

Sebbene la sua invenzione non sia stata documentata in via ufficiale, la sua leggenda ha continuato a vivere nel tempo. La Federazione Internazionale gli ha anche dedicato il trofeo assegnato alla formazione vincitrice del Mondiale di Rugby. Un oggetto denominato appunto “Coppa William Webb Ellis” fin dalla fondazione della competizione nel 1987. La prima formazione che si aggiudicò il trofeo fu la Nuova Zelanda, attualmente in testa all’Albo d’Oro insieme al Sudafrica con tre affermazioni totali.

Chi era William Webb Ellis? La Coppa del Mondo di Rugby è intitolata a lui

E proprio questa sera comincerà la decima edizione del Mondiale di Rugby, che si terrà fino alla fine di ottobre in nove città francesi. La Coppa del Mondo 2023 sarà inaugurata da Francia-Nuova Zelanda, che si terrà allo Stade de France di Saint-Denis a partire dalle 21.15. Anche l’Italia è stata inserita nel Girone A, lo stesso delle due formazioni che giocheranno la prima partita della Coppa del Mondo.

Oltre che con i transalpini e i neozelandesi, gli azzurri se la vedranno anche con la Namibia e l’Uruguay. L’esordio della nazionale italiana è stato fissato per domani alle ore 13 a Saint-Etienne contro la formazione africana. Il 20 settembre gli azzurri si sposteranno a Nizza, dove giocheranno contro i sudamericani. Nove giorni dopo l’Italia affronterà la Nuova Zelanda a Lione, dove chiuderà il proprio girone il 6 ottobre contro la Francia. Negli altri gironi spiccano formazioni come l’Inghilterra, inserita nel Gruppo D. Oltre ai campioni in carica del Sudafrica sorteggiati nel Girone B insieme a Scozia ed Irlanda. Tra le altre spazio anche per il Galles, l’Argentina e l’Australia.