Antonio Zequila è stato preso di mira nelle scorse ore dal popolo del web per un video condiviso sui social e girato alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel video “incriminato” e pubblicato su Instagram l’attore si trova su uno dei taxi boat e saluta le persone intorno a lui. Peccato però che alcuni utenti abbiano ironizzato su questa scena, accusandolo di aver fatto un video senza però avere nessuno da salutare. Anche Antonella Fiordelisi ha scherzato su queste immagini, ripostando il video e scrivendo: “Ma chi saluti?” con tanto di faccine sorridenti accanto.
Qual è la verità? Tag24 ha contattato telefonicamente Antonio Zequila per ascoltare la sua versione dei fatti.
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Antonio Zequila: intervista esclusiva
Hai letto tutti i commenti che sono arrivati dopo la pubblicazione del video?
In realtà era una gag che ho fatto quando sono andato via da Venezia, perché quando sono andato a Venezia ho avuto bagno di folla, anche non avendo un film in concorso. C’è affetto da parte del pubblico che da sempre mi sostiene. Era una gag in cui salutavo i fantasmi, come un film con Mastroianni e Gassman “Fantasmi a Roma”. Quindi quella gag era per rievocare un film, visto che sono cinefilo. L’affetto che mi dimostra il pubblico è tanto, ma il web è libero di esprimersi, purché non si offendano le persone. Prima di essere maleducati, bisogna leggere la biografia della persona perché faccio l’attore da 40 anni. Con tutto il rispetto per Antonella Fiordelisi, che è una mia amica, e che ha ripreso il mio video, ma in maniera simpatica, così come ha fatto anche Striscia la Notizia. Io a Venezia ci sono stato nel 2004 per il premio Vella con Scarlett Johannson.
Com’è il tuo rapporto con i fan?
Sono molto amato anche dai ragazzi giovani, anche in virtù – purtroppo – di un meme che gira da tanti anni e che su Tik Tok ha 8 milioni e 800 mila visualizzazioni. Per me è un brutto ricordo però. Un meme di una lite di cui preferisco non parlare.
Recentemente hai pubblicato il libro “Gli alberi di Giovanni”…
Sono molto soddisfatto del mio secondo libro, un omaggio a mio papà che non c’è più ed è diventato un angelo protettore. In questo libro racconto di un rapporto viscerale tra padre e figlio. Parlo della mia vita da quando sono partito dalla provincia di Salerno e sono arrivato fino a Roma dove ho avuto successo e ho lavorato in cinema, in televisione, a teatro e nei fotoromanzi.
Sei sempre impegnato in diversi lavori…
Tre anni fa c’è stato mio film non in concorso a Venezia contro il femminicidio “Donne e donne” dove ero il protagonista nel 2019. Poi ho fatto Il Gf vip e L’Isola dei Famosi, mentre ora sto lavorando come produttore esecutivo di un film in cui sarò anche attore e regista. Il film si chiama “Tentazioni” ed è la storia di un prete che lascia la tonaca per l’amore carnale. Questa donna a sua volta ha un fratello e anche lui si innamora del prete. Un amore a tre.
A te è mai successo un amore a tre?
No, sono un uomo molto fedele, sono passionale, romantico. Quando ero ragazzo avevo il piede in due scarpe, poi quando sono maturato sono andato in un solo canestro.
Adesso c’è un solo canestro?
Adesso Zequila è single. Dopo anni di convivenza, di un fidanzamento lungo tra alti e bassi, da due mesi sono tornato single. Vedremo cosa succede.
Hai fatto il GF e L’Isola, ma se ti proponessero Pechino Express?
Pechino Express mi piacerebbe molto, mi piacerebbe farla con il mio amico Aristide Malnati, visto che abbiamo fatto il GF insieme e potrebbe essere la coppia dei Professori, lui di egittologia e io professore di cinema.