Dal mese di settembre, sarà possibile inoltrare le domande per richiedere il Bonus gasolio autotrasportatori. Si tratta di un credito d’imposta introdotto, per far fronte, parzialmente, agli aumenti del costo del carburante.

La piattaforma è operativa e, durante il mese di settembre, in una specifica finestra temporale, sarà possibile presentare le domande per ottenere il credito d’imposta.

Vediamo a chi spetta il bonus, come e quando presentare la domanda.

Bonus autotrasportatori, al via le domande: ecco a chi spetta

La piattaforma dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per presentare le domande per il Bonus autotrasportatori è finalmente attiva dal mese di settembre.

L’agevolazione, consistente in un credito d’imposta per l’acquisto del gasolio nel 2022, è rivolta:

  • Alle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi;
  • Trasporto in conto proprio di merci su strada;
  • Trasporto di persone su strada.

I Comunicati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), che annunciano l’apertura della piattaforma per ottenere il Bonus, sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 207, del 5 settembre 2023.

Le imprese in questione, con sede legale o stabile organizzazione in Italia, possono beneficiare di un contributo straordinario per l’acquisto di gasolio. Il credito d’imposta spetta per le spese sostenute nel 2022 per l’acquisto di gasolio. Tre diversi comunicati hanno annunciato i termini e le modalità di presentazione delle domande.

Quando presentare le domande?

Bonus autotrasportatori, domande da settembre: quando si apre la finestra?

Si tratta di un tax credit e in base al richiedente ci sono diversi calendari da seguire:

  • Imprese di autotrasporto merci per conto proprio, le domande si inoltrano dall’11 settembre al 29 settembre 2023;
  • Attività per conto di terzi, le domande si presentano dal 18 settembre al 6 ottobre 2023;
  • Trasporto di persone su strada, le domande si presentano dal 14 settembre al 4 ottobre 2023.

Le domande devono essere presentate esclusivamente in via telematica, utilizzando la piattaforma messa a disposizione dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Bonus gasolio autotrasportatori, importo del credito d’imposta

Non cambia solo la finestra temporale per la presentazione delle domande, ma in base ai beneficiari cambia anche il contributo.

Iniziamo dal credito d’imposta per le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi. In questo caso, il beneficio viene concesso nella misura del 12% della spesa sostenuta durante il 2° trimestre del 2022, nel limite massimo di spesa pari a 200.000 milioni di euro.

Per poter beneficiare del contributo, il gasolio deve essere utilizzato per alimentare i veicoli di categorie euro V o superiore e di massa superiore a 7,5 tonnellate.

Passiamo al credito d’imposta per le imprese di trasporto di merci in conto proprio. In questo caso, il credito d’imposta spetta nella misura massima del 28% della spesa, sostenuta durante il 1° trimestre del 2022 e nel limite massimo di spesa di 85 milioni di euro.

Anche in questo caso, il gasolio deve essere acquistato e utilizzato per alimentare i veicoli di categoria euro V o superiore e devono essere di massa superiore a 7,5 tonnellate.

Infine, parliamo delle imprese di trasporto di persone su strada che, per beneficiare del tax credit, devono essere iscritte al Registro elettronico Nazionale (REN) ed essere autorizzate a svolgere servizi di trasporto di persone.

Il contributo viene riconosciuto fino al 12% della spesa sostenuta durante il 2° trimestre del 2022, nel limite di spesa complessivo di 15 milioni di euro. Anche per questa terza categoria, il carburante deve essere impiegato per alimentare veicoli almeno di categoria euro V.

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