Ruslan Malinovskyi è stato uno dei grandi colpi della sessione estiva di calciomercato: il Genoa lo ha riportato in Italia prelevandolo dal Marsiglia. L’ucraino, che non è stato convocato dalla propria Nazionale per le qualificazioni a Euro2024, non sfiderà proprio la Nazionale Italiana guidata da Luciano Spalletti il prossimo 12 settembre a San Siro. Il classe 1993 ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport. Tra i temi trattati da Ruslan Malinovskyi, c’è anche la polemica tra Joakim Mæhle e Gian Piero Gasperini e l’inizio della sua nuova avventura con la maglia rossoblù.
Malinovskyi difende Gasperini: le sue parole
Nei giorni scorsi, Joakim Mæhle, ora al Wolfsburg, ha attaccato l’ex allenatore Gian Piero Gasperini (Qui le sue parole). Anche l’ex Atalanta Merih Demiral, ora in Saudi Pro League, ha rincarato la dose. Anche Ruslan Malinovskyi ha un passato in nerazzurro. L’ucraino, ora al Genoa da poche settimane, ha voluto commentare la polemica partita dalle parole del difensore danese. Intervistato ai microfoni di Sky Sport, il classe 1993 ha così parlato del suo ex allenatore Gian Piero Gasperini: “È duro ma abbiamo raggiunto tre volte l’Europa League e tre volte la Champions. Sicuramente difficile ma se vuoi raggiungere traguardi e risultati devi fare come le squadre grandi. Se non hai squadre da 300 milioni devi essere pronto fisicamente e essere più forte degli altri”.
In 143 partite, Ruslan Malinovskyi ha segnato anche 30 reti (e fornito 28 assist), ma proprio questo aspetto è stato alla base di alcune discussioni con l’allenatore nerazzurro: “Di goal dalla distanza ne ho fatti tanti, ma Gasperini mi diceva di non tirare troppo in porta perché segnavo una o due volte ogni cento tiri: io però ne ho fatti molti di più”, ha proseguito ai microfoni di Sky Sport.
“Contro l’Italia a San Siro sarà difficile”
L’Atalanta è il passato, il presente è il Genoa. Ruslan Malinovskyi, infatti, non è impegnato con la propria Nazionale per le qualificazioni a Euro 2024. La squadra di Sergei Rebrov è stata inserita nel Gruppo C, lo stesso dell’Italia. L’Ucraina occupa al momento il secondo posto nel girone a sei punti, tre in più degli azzurri. Sabato 9 settembre, Malinovskyi e compagni sfideranno l’Inghilterra – prima nel girone con 12 punti – al Wrocław Stadium di Breslavia in Polonia. Poi, l’Ucraina sarà attesa anche dalla trasferta contro l’Italia (Fischio d’inizio martedì 12 settembre alle ore 20:45.
Proprio sulla partita contro l’Italia di Luciano Spalletti, l’ucraino ha così commentato: “A San Siro è difficile, devono andare forte perché se lasciano giocare l’Italia possono fare gol facilmente: devono dare il 120%”. E sempre ai microfoni di Sky Sport, infine, un commento sulla nuova avventura al Genoa e al prossimo incontro dopo la sosta contro il Napoli: “Il lavoro è importante. Ora abbiamo la sosta e dobbiamo lavorare bene per la partita col Napoli”. L’ucraino ha giocato 70 minuti nella vittoria dell’Olimpico contro la Lazio di Maurizio Sarri e 57 minuti nella gara poi persa all’Olimpico Grande Torino contro la squadra di Ivan Juric.