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7 Set, 2023 – 10:46

Rugby World Cup Francia 2023, scelta un’Italia da battaglia contro la Namibia

Christian Marchetti

Rugby World Cup Francia 2023, scelta un’Italia da battaglia contro la Namibia

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È un’Italia ben rodata e da battaglia quella scelta dal c.t. neozelandese Kieran Crowley in vista del debutto nella Rugby World Cup 2023 di sabato 9 settembre, allo stadio “Geoffroy Guichard” di Saint-Etienne, contro la Namibia. Calcio d’inizio alle 13, diretta tv Rai 2 e Sky Sport.

Fatta la prima formazione dell’Italia di Kieran Crowley per il debutto contro la Namibia alla Rugby World Cup Francia 2023

Il Mondiale francese partirà ufficialmente domani, 8 settembre, con il prologo di lusso delle 21.15 tra i padroni di casa e gli All Blacks, gli strafavoriti del girone A. Proprio la pool di un’Italia chiamata in causa da un calendario in crescendo. Quello contro la Namibia sarà il quinto confronto: due vittorie a testa. L’ultimo scontro diretto è datato 22 settembre 2019, alla scorsa edizione dei Mondiali tenuta in Giappone. Gli azzurri, in quel caso, s’imposero per 47-22.

Squadra giovane ma esperta quella azzurra, l’ultimo precedente con la Namibia risale allo scorso Mondiale

Squadra giovane quella italiana, che difatti offre ben 16 elementi al debutto assoluto nella competizione. Si partirà con Tommaso Allan (75 cap, terzo Mondiale) estremo, ma anche apertura aggiunta pronto a darsi il cambio con Paolo Garbisi, comunque titolare con la maglia numero 10. Non la maglia 15 bensì la 14 per il talentuoso Ange Capuozzo, che sull’ala opposta troverà Monty Ioane. In assenza di Menoncello, Crowley si affida all’esperienza di Luca Morisi e Juan Ignacio “Nacho” Brex tra i centri.

Detto di Garbisi apertura, a completare la mediana sarà Stephen Varney. Mischia rocciosa con Lorenzo Cannone, il capitano Michele Lamaro e Sebastian Negri in terza linea; Federico Ruzza e l’equiparato Dino Lamb in seconda; Simone Ferrari, Giacomo Nicotera e Danilo Fischetti in prima. Formula “5+3” (cinque avanti e tre trequarti) per la panchina con il tallonatore Faiva, i piloni Nemer e Riccioni, il seconda linea Sisi, il terza Zuliani, il mediano di mischia (e, volendo, d’apertura) Page-Relo e l’ala Odogwu.