Rita Pavone è stata l’ospite d’onore del party di Diva e Donna organizzato da Tiziana Rocca alla Festa del Cinema di Venezia, dove ha ritirato un premio alla sua straordinaria carriera. TAG24 ha avuto modo d’intervistarla in esclusiva.
Rita Pavone intervista video al Festival di Venezia, che attacco sull’autotune
Rita Pavone sembra una ragazzina felice al primo appuntamento dopo aver sfilato al Lido: “È molto divertente essere a Venezia, è stato il mio primo red carpet e ho toccato la realtà di ciò che vedevo in televisione. I ragazzi mi chiamavano e fermavano, è stato divertente e sono affascinata dal fatto che dopo 60 anni di carriera c’è ancora questo affetto per me“, poi sul vestito scelto rivela “Mi vesto con un look che interpreta ciò che sono, mi sento bene ad essere leggera ed elegante. Gli abiti lunghi li uso in occasioni differenti“.
La grande cantante spiega poi che le quote rosa non le interessano: “Io credo che sia sempre stato un periodo positivo per le donne, non credo alle quote rosa perché se hai talento vieni fuori e se non lo hai non puoi inventarlo. Se un’attrice dimostra di avere capacità va premiata e lo trovo giusto, poi naturalmente essendo donna tifo per loro. Non mi interessano però le quote rosa, ma bensì del talento“.
La “bordata” sull’autotune
Arriva poi una bordata ai suoi colleghi più giovani che utilizzano aiuti elettronici per la loro voce: “Chi usa l’autotune non è un cantante”, attacca ridendo “Ognuno fa un mestiere, poi ci sono delle diversificazioni che avvengano nel corso della vita. Chi canta sono Tony Bennett e Lady Gaga, loro cantano veramente mentre gli altri si divertono“. L’artista poi si lascia andare su un futuro televisivo e spoilera che la vedremo probabilmente in un programma tv “Io sono scaramantica e non dico mai le cose prima di avere un contratto sotto gli occhi. Posso dirvi che avrò un bellissimo 2024“.
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