Pino Insegno presenta L’Eredità ai microfoni di Tag24 a margine della conferenza stampa di presentazione dei palinsesti del Day Time autunnale di Rai 1. Il 1° gennaio 2024 ricomincia il quiz più longevo della televisione italiana. Sette persone comuni si sfideranno in diverse prove eliminatorie, fino ad arrivare alla fase finale del gioco, l’imperdibile ghigliottina, in cui il campione di puntata, affermatosi nelle manche precedenti, deve capire quale sia una parola attraverso cinque definizioni date come indizio per riuscire a portarsi a casa i gettoni d’oro del bottino finale.
Pino Insegno presenta L’Eredità: video esclusiva
“Sono abituato a sapere quello che la gente ama perché vivo in mezzo alla gente totalmente, completamente. So perfettamente che se offro una cosa che mi piace, piacerà anche alle persone perché le respiro quotidianamente. So che amano la sincerità, la semplicità, la leggerezza, ogni tanto anche un po’ di superficialità, il gioco, il non prendersi sul serio. Farò un programma che per tradizione chiunque l’ha condotto l’ha portato a casa. Cercherò di seguire la strada dei miei colleghi. Non vedo l’ora, ho gioia, ambizione tanta, umiltà. Quando finirà quel friccicorino di presentare un programma, doppiare un film o andare in scena vuol dire che è inutile farlo, è finita“.
E sulle polemiche che l’hanno travolto in questi ultimi mesi? “Non ci sono polemiche. Mi sono letto senza aver parlato. Non rinnovo la polemica. Se devo parlare di sport, difendo il mio essere della Lazio. Se parliamo di politica io difendo il mio credo. Se parliamo di televisione parliamo di quello che ho fatto. Ma deve essere specifico. Se parliamo di calcio non mi puoi attaccare perché faccio un programma che non ti piace. Beh, è stato un gioco divertente, un po’ meno all’inizio, dopo ci ho fatto l’abitudine“.
Le polemiche sulla Gatta Nera
Ricordiamo che ci sono state delle polemiche anche in merito al ruolo della Gatta Nera de Il Mercante in Fiera. Più recente il caso di Candelaira Solorzano: nei giorni scorsi Giuseppe Candela e Dagospia hanno ricondiviso su Twitter un video pubblicato su Instagram in cui la modella sembra faccia uso di cannabis. Per questo motivo non sarà più la Gatta Nera. Ha commentato Insegno: “Sono stato bombardato da tutti i giornalisti. E io pensavo ‘Ma che è successo? Ditemi cos’è successo, io non lo so’. Io non l’ho mai incontrata Candelaria. Io sono un attore anomalo perché non mi sono mai drogato, mai ubriacato“.
[bbvideo id=5626212]Qualche settimana prima ci sono state delle critiche da parte dell’ex Gatta Nera Ainett Stephens, offesa perché Insegno avrebbe detto che lei era troppo grande per tornare in questo ruolo. “Grazie per avermi dato voce. Non vedevo l’ora di parlare. Sono 8 mesi che non parlo. Non ho detto niente sull’età, sullo shaming, sul colore della pelle. Mai. Di niente“. Eh sì, perché quando è scoppiata la polemica con la Stephens, in realtà pare che Insegno non abbia mai pronunciato quelle parole che tanto hanno mandato su tutte le furie la modella:
Ho parlato con lei, le ho mandato un messaggio vocale, le ho detto di non prendersela, l’ho ringraziata per il lavoro svolto… è tutto tranquillo. Ainett è una mia amica. E poi, anche se avessi detto – e non l’ho detto – che è diventata un po’ più grande – e, ripeto, non l’ho detto – è un’offesa? Non ho capito quali scuse dovrei fare. Anche io sono diventato grande!
E in occasione della conferenza stampa Rai, ha voluto ribadire questo concetto.
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