Il caso Luis Rubiales volge al termine con l’indagine della FIFA che si pronuncerà in via definitiva nel mese di ottobre con la squalifica come soluzione più probabile. Intanto la Federazione iberica ha emesso un duro comunicato contro il dirigente chiedendo scusa all’intero sistema calcio che dà seguito alla condanna espressa ieri da Alvaro Morata a nome della nazionale spagnola maschile. Un gesto che ha scandalizzato tutti avvenuto durante la premiazione della Spagna femminile dopo la vittoria del mondiale sull’Inghilterra con Rubiales che ha baciato la calciatrice Jennifer Hermoso.

Caso Rubiales, le scuse della RFEF

Un documento pubblicato sul sito ufficiale della Real Federacion Espanola de Futbol a firma del Presidente Pedro Rocha in cui arriva la posizione della federazione di forte condanna per Luis Rubiales. Dichiarazioni forti che si alleano con la decisione della FIFA di avviare una indagine e la momentanea sospesione del dirigente iberico che potrebbe portare alla squalifica.

La Reale Federcalcio Spagnola, attraverso il suo Presidente, Pedro Rocha, ha ritenuto fondamentale porgere le più sincere scuse a tutto il calcio mondiale, alle istituzioni calcistiche (FIFA, UEFA, FN), ai calciatori, in particolare a quelli della la Nazionale di Calcio Spagnola e la Nazionale di Calcio Inglese, gli altri agenti del mondo del calcio e i tifosi di tutto il mondo, per il comportamento del tutto inaccettabile del loro massimo rappresentante istituzionale durante la finale e negli istanti successivi, che non risponde affatto ai valori della società spagnola inteso come istituzioni, rappresentanti e atleti. La società spagnola è un esempio di tolleranza e civiltà, in tutti gli ambiti sociali e politici ed è stato esempio di comportamento e decoro sportivo, come ha dimostrato per decenni in tutte le manifestazioni sportive alle quali ha partecipato; e che la nobiltà e il prestigio internazionale della nostra società e del nostro sport sono stati offuscati negli ultimi giorni dalle azioni di Luis M. Rubiales.

Il danno causato allo sport spagnolo è stato enorme. La RFEF vuole trasmettere alla società e al calcio mondiale il suo profondo rammarico per quanto accaduto. Siamo profondamente dispiaciuti per il danno causato e per questo come RFEF dobbiamo chiedere scusa nel modo più sincero assumendoci l’impegno assoluto affinché eventi come questi non possano mai più verificarsi. Sia gli organi di governo del mondo del calcio che gli organi responsabili dello sport a livello statale hanno immediatamente aperto un procedimento disciplinare contro il signor Luis Rubiales e che ha portato alla sospensione immediata delle sue funzioni di presidente. La RFEF sta fornendo tutto il supporto richiesto da entrambi gli organi disciplinari per giungere al più presto ad una risoluzione definitiva che consenta il risarcimento del danno causato.

Vincere la Coppa del Mondo è stato un momento di grande orgoglio nella storia della Federazione spagnola. L’operato di Mister Rubiales sia in quel momento che nelle ore successive non è accettabile in nessun caso e per questo motivo la RFEF ha immediatamente rimosso dal proprio sito tutte quelle comunicazioni inappropriate e prive di significato che non valorizzassero quanto realizzato dalla Nazionale. Le azioni del signor Rubiales non rappresentano i valori difesi dalla Federazione spagnola, né i valori della società spagnola nel suo complesso, e le sue azioni devono essere attribuite solo ed esclusivamente a lui, poiché è l’unico responsabile per il suo operato. Per essere chiari, questa posizione era quella del signor Rubiales, non quella della RFEF.

Siamo particolarmente rattristati e imbarazzati per l’ulteriore dolore e angoscia che ciò ha causato. Ci rammarichiamo che questo incidente abbia influito negativamente su quella che avrebbe dovuto essere una continua celebrazione del calcio. Lunedì 28 agosto 2023, la RFEF ha rilasciato una dichiarazione in cui i presidenti delle Federazioni Autonome hanno chiesto all’unanimità le dimissioni del signor Rubiales dalla carica di Presidente della RFEF a causa del suo comportamento improprio. È stata inoltre annunciata ed è in corso una revisione delle attuali strutture gestionali dell’organizzazione. In questo senso, per proteggere il calcio spagnolo e garantire che questi comportamenti non si ripetano.

Allo stesso tempo, tutti i presidenti delle federazioni aderenti alla Federazione spagnola hanno chiesto le dimissioni immediate del presidente e si sono impegnati a realizzare una revisione approfondita di tutte le politiche e procedure dell’organizzazione. L’impegno di tutti è unanime e fermo per realizzare nei prossimi giorni tutta una serie di azioni che migliorino la governance della Federcalcio spagnola e permettano di riparare, per quanto possibile, i danni causati. La RFEF deve agire in coordinamento con il Consiglio Superiore dello Sport per servire gli interessi generali dello sport spagnolo. Abbiamo inviato privatamente alle autorità e alle istituzioni competenti questa dichiarazione, che ora rendiamo pubblica. Finalmente,

Siamo convinti che il loro spirito abbia ispirato milioni di persone di tutte le età e non potremmo essere più orgogliosi del modo in cui si sono comportati, sia dentro che fuori dal campo di gioco. A tempo debito, intendo riportarli alla ribalta e celebrare i loro successi come meritano

La condanna della nazionale maschile

Una lettera che arriva all’indomani della conferenza stampa richiesta dalla Spagna maschile. L’intera squadra ha firmato un nota letta da Alvaro Morata e ha sfilato davanti i cronisti senza rispondere ad alcuna domanda sul caso. Solamente piena solidarietà a Jennifer Hermoso e una dissociazione dal comportamento del dirigente iberico.

Innanzitutto vogliamo esprimere, ancora una volta, il nostro orgoglio e le nostre più sincere congratulazioni alla Nazionale Femminile per il titolo di Campione del Mondo conquistato a Sydney. Un traguardo storico carico di significato che segnerà un prima e un dopo nel calcio femminile spagnolo, ispirando molte donne con un trionfo inestimabile. Per questo motivo ci rammarichiamo e vogliamo esprimere la nostra solidarietà alle giocatrici che hanno visto offuscato il loro successo.

Vogliamo respingere quello che consideriamo un comportamento inaccettabile da parte del signor Rubiales, che non si è comportato all’altezza dell’istituzione che rappresenta. Ci poniamo con fermezza e chiarezza dalla parte dei valori che lo sport rappresenta. Il calcio spagnolo deve essere un motore di rispetto, ispirazione, inclusione e diversità e deve dare l’esempio con il suo comportamento sia dentro che fuori dal campo. Da oggi affrontiamo una concentrazione decisiva per il futuro del calcio spagnolo verso la qualificazione a Euro2024 con due partite contro Georgia e Cipro. Ci piacerebbe che d’ora in poi ci si potesse concentrare sulle questioni sportive data l’importanza delle sfide che ci attendono