Dal mese di settembre, sarà attivo il servizio proattivo INPS per i nuovi nati per richiedere l’assegno unico. In sostanza, l’INPS, alla nascita di un figlio, inviterà i suoi genitori a presentare la domanda di assegno unico e universale.

Il nuovo servizio dell’INPS si inserisce nel processo di semplificazione dell’attività amministrativa, per soddisfare al meglio le esigenze dei cittadini. Il servizio partirà a settembre e sarà erogato tramite la Piattaforma Proattività, finanziata con i fondi del PNRR.

Andiamo a vedere, nello specifico, a cosa serve e come funziona.

Al via da settembre il servizio proattivo INPS per l’assegno unico

Nell’ottica della semplificazione dell’attività amministrativa, continua l’aggiornamento dei servizi digitali dell’INPS per i propri utenti. Per quanto riguarda l’assegno unico, in modo particolare, l’Inps con la pubblicazione del messaggio 3078, il 4 settembre 2023, ha presentato un nuovo servizio che sarà attivo dal mese di settembre.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha finanziato la Piattaforma Proattività che, in occasione della nascita di un figlio, invierà ai genitori una e-mail invitandoli a presentare la domanda per richiedere l’Assegno univo e Universale oppure per integrare l’assegno già percepito per altri figli a carico.

Si tratta di un servizio molto comodo, il cui utilizzo è legato al consenso dei genitori a ricevere comunicazioni da parte dell’Istituto di Previdenza. La novità si inserisce nell’ampio quadro del Piano Strategico Digitale 2022-2023 dell’INPS: un progetto che prevede il passaggio graduale dall’approccio tradizionale a quello proattivo. In questo modo, si punta a soddisfare rapidamente le esigenze degli utenti, prima ancora di presentare una specifica richiesta.

Come funziona

In buona sostanza, l’Inps provvederà ad inviare una comunicazione via e-mail ai genitori, avvisandoli che possono richiedere l’Assegno unico e universale oppure integrare il beneficio già percepito.

Il servizio verrà erogato tramite la Piattaforma di Proattività che permette di rilevare le nuove nascite e registrale come evento che dà diritto a percepire l’assegno unico.

Naturalmente, l’avviso non arriverà automaticamente a tutti, ma solo a chi darà il proprio consenso. Per ricevere i contenuti personalizzati e servizi proattivi da parte dell’Istituto di Previdenza, gli utenti devono collegarsi sul sito dell’Inps e accedere alla propria area MyInps. Successivamente, devono cliccare su “Vai ai tuoi consensi” e, poi, “Adesione ai servizi proattivi”. Per aderirvi, non bisogna far altro che cliccare su “Acconsento”.

Come si legge sul sito dell’Inps:

“I servizi proattivi sono svolti da INPS nel rispetto della normativa in materia di trattamento dei dati personali”.

Assegno unico con Isee difforme

Sempre in merito all’assegno unico, per concludere il testo, ricordiamo cosa accade nel caso di presentazione di Isee difforme. Se l’attestazione Isee presenta omissioni oppure difformità in relazione ai dati del patrimonio mobiliare e/ i dati reddituali, allora si può regolarizzare entro il 31 dicembre.

Se non si provvede a regolarizzarlo, allora l’Inps erogherà comunque l’assegno unico, ma con importo minimo a partire dalla mensilità di novembre. A quanto ammonta l’importo minimo della prestazione? Per il 2023, l’importo minimo, senza maggiorazioni, ammonta a 54,10 euro per figlio. L’importo minimo viene concesso in mancanza di Isee o quando ha un valore superiore a quello prestabilito.

L’Inps, nel messaggio n. 2856, del 1° agosto 2023, e nel messaggio n. 2913, dell’8 agosto 2023, spiega che tutte le irregolarità saranno segnalate tramite comunicazione Pec, e-mail o messaggio sms.

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