Una bambina di appena 18 mesi è stata uccisa in Florida da un colpo di pistola alla testa in circostanze poco chiare nel corso di una festa. Le forze dell’ordine stanno conducendo le indagini per risalire al colpevole.
Bambina di 18 mesi uccisa con un colpo di pistola a Palm Coast, in Florida, droga nell’abitazione
Un’altra tragedia negli Stati Uniti. Un’altra vita spezzata a causa di un problema ormai sotto gli occhi del mondo, quello della diffusione eccessiva e fuori controllo delle armi da fuoco in America.
Dopo soli pochi giorni dall’omicidio di una donna incinta uccisa da due poliziotti in Ohio, ora è la volta di Palm Coast, cittadina della Florida a sud di Jacksonville, dove solo pochi giorni fa un’altra sparatoria aveva fatto quattro morti. In questo caso la vittima è una bambina di appena 18 mesi, uccisa da un colpo di pistola alla testa durante una festa in casa.
Gli inquirenti sono giunti sul posto dopo aver ricevuto una chiamata che segnalava una “persona ferita“. Dopo aver constatato il decesso della bambina di appena un anno e mezzo, gli agenti hanno dato il via alle indagini, sequestrando marijuana, polvere bianca e una pistola da guerra, la probabile arma del delitto.
Arrestato un uomo di 21 anni
La polizia è passata, poi, a interrogare gli otto adulti presenti, ad eccezione della madre della bimba, rimasta in stato di shock, ma sembra che nessuno abbia raccontato cosa sia accaduto.
Da quanto si apprende, un uomo di 21 anni sarebbe stato arrestato, ma per il momento non per l’omicidio della piccola. Il provvedimento sarebbe stato preso, infatti, per possesso di arma da fuoco nonostante fosse in libertà condizionata.
Scartata l’ipotesi che la bambina possa essersi sparata da sola, per errore. Troppo pesante, infatti, l’arma da fuoco per una bimba così piccola. Ai media, lo sceriffo ha assicurato che il responsabile sarà individuato.