L’anno scorso Cannes regalò il suo momento più glamour con “Elvis” di Baz Luhrmann, quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia il red carpet più atteso era quello di “Priscilla” diretto da Sofia Coppola che ieri, lunedì 4 settembre 2023, ha sfilato insieme agli attori protagonisti della pellicola, Jacob Elordi e Cailee Spaeny. Accanto a loro Priscilla Presley, ex moglie di Elvis: il film è incentrato sulla loro storia d’amore, cominciata quando lei era una ragazzina. Dalla relazione nacque nel 1963 Lisa Marie morta tragicamente nel gennaio scorso.

“Priscilla” di Sofia Coppola non è un film perfetto, così come non lo era la vita dei suoi protagonisti ma presenta alcuni guizzi notevoli soprattutto sulla messa in scena nell’ alternanza tra i momenti di sfarzo e quelli di intima sofferenza per la protagonista.

Priscilla a Venezia, le parole d’amore dell’ex moglie del re del rock

Priscilla Presley era molto attesa al Lido e ha voluto subito rendere omaggio all’ex marito, che lasciò nonostante l’amore:

“Elvis è stato l’amore della mia vita. Quando sono andata via non è stato perché non l’amavo ma per il tipo di vita che conducevo, che era difficile”,

ha raccontato l’attrice che ha spiegato come sia rimasta in buoni rapporti con Elvis e come il loro rapporto sia stato di grande vicinanza: “Non ci siamo mai lasciati veramente. Abbiamo avuto una figlia e io ho fatto in modo che la vedesse spesso”.

Il film racconta la nascita del loro amore in Germania, quando lei era appena una 14enne:

“Lui mi confessava le sue paure, le sue speranze, ma soprattutto ciò che lo affliggeva, come la morte di sua madre che non aveva mai davvero superato. Mi raccontava del suo grande desiderio di diventare un attore. Tra noi c’era molta complicità e non si trattava di attrazione o sesso. Era difficile far comprendere l’interesse di Elvis verso di me ai miei genitori, lui aveva totale fiducia in me”.

Il film che sembra una storia d’amore da fiaba di altri tempi, con il cantante che aspetta il matrimonio per avere rapporti intimi, rivela l’implacabilità del loro destino nella seconda parte, quella che la Presley sente più vicino alla sua reale esperienza e che ha descritto nel suo libro “Me and Elvis” . La pellicola prende spunto dalla biografia scritta da Priscilla nel 1985.

“Quando Elvis è tornato negli Stati Uniti io sono rimasta in Germania, mi sono chiesta il perché si fidasse tanto di me. Io non ho mai raccontato a nessuno di noi, mentre ero ancora con i miei genitori, neppure a scuola. Io non ho mai rinunciato a lui e l’ho aspettato. Insieme abbiamo costruito il nostro rapporto finché non me ne sono andata”.

Sofia Coppola e la voglia di raccontare una coppia leggendaria

Sofia Coppola ha già vinto tutti i premi possibili, per lei la sfida era proprio rendere “Priscilla” non un film femminista ma un racconto della sfera femminile nel suo senso più completo:

 “Questa è una coppia leggendaria di cui conosciamo poco. Il mio non è un racconto femminista, per me è una storia di una donna tra gli altri e i bassi di un rapporto. Una ragazza che entra in un mondo travolgente che poi lascia per trovare il suo punto di vista. È la storia di una relazione come ce ne sono tante, in cui una donna poco per volta trova il modo di esprimersi. Ci sono il romanticismo, l’illusione e il percorso per trovare se stessi. Mi sono immedesimata molto in lei, innamorata di un ragazzo più grande, una rock star”,

ha spiegato la regista che ha ringraziato Priscilla Presley per aver deciso di produrre film: “Mi suggeriva dettagli precisi mentre eravamo sul set che non sono presenti neanche nel libro e la vedevo recitare sottovoce le battute quando giravamo con gli attori”,

ha aggiunto Coppola.

Jacob Eroldi e Cailee Spaeny, la sfida per le due giovani star

Cailee Spaeny, l’attrice e cantante americana che interpreta Priscilla, ha avuto parola di ringraziamento per la Presley per esserle stata accanto in una difficile sfida:

“Sono stata fortunata a conoscerla, a passare del tempo con lei” dice l’attrice, “è stata generosa, gentile e di grande supporto nei miei confronti e se non ci fosse stata lei sarebbe stato tutto molto più complicato per me”.

Jacob Elordi, star della serie cult Euphoria, nelle vesti di Elvis, ha sottolineato di essersi affidato alla sceneggiatura e al libro di Priscilla piuttosto che vedere il film dello scorso anno con Austin Butler:

“La mia prima fonte è stato il libro di Priscilla, con battute prese direttamente da quelle pagine, ma ciò che più mi ha colpito di questa storia è la grandezza del loro amore, del potere del loro amore, e il fatto che ad oggi, anche se lui non è qui, quando vedi Priscilla e quando le parli, puoi ancora sentire quell’amore. È reale, è immortale, ed è per me una cosa bellissima. Quando lui dice… another time, another place io ci credo davvero. Non penso che lui debba per forza essere fisicamente di fronte a te. È un legame che tiene unite due persone per l’eternità”.