Record di ascolti per Italia-Olanda, finale valida per il terzo e il quarto posto degli Europei di Volley femminile 2023. Come riferito dall’Ufficio Stampa della Federvolley, ben 1.360.000 telespettatori hanno seguito il match perso dalle azzurre contro le olandesi.

Volley, ascolti record per Italia-Olanda: la sfida è stata seguita da 1.3 milioni di telespettatori

Record di ascolti per Italia-Olanda, finale valida per il terzo e il quarto posto degli Europei di Volley femminile 2023. Come riferito dall’Ufficio Stampa della Federvolley, ben 1.360.000 telespettatori hanno seguito il match perso dalle azzurre contro le olandesi. Nello specifico, la gara è stata seguita da 1.212.000 telespettatori su Rai 1 con punte di share fino al 12.5%. Un dato che, come evidenzia la Federvolley, è stato sommato a quello relativo al seguito del match su Sky Sport Arena. In questo canale, infatti, si sono sintonizzati circa 156.000 mila spettatori.

Un dato sicuramente importante, che sottolinea il grande seguito della Pallavolo nel nostro Paese. L’esperienza 2023 però non è stata altrettanto positiva per l’Italia, che si è classificata al quarto posto in classifica. Le azzurre infatti sono state battute 3-0 dall’Olanda, che ha vinto con il punteggio finale di 25-23, 28-26 e 25-20. Tanto rammarico per la nazionale italiana di Volley femminile, che tentava la riconferma come Campione d’Europa dopo il titolo vinto nel 2021. I sogni della formazione di Mazzanti però si sono spenti in semifinale, dove la Turchia ha avuto la meglio vincendo al quinto set con il punteggio di 15-6.

Volley, ascolti record per Italia-Olanda: il match è stato visto da 1.3 milioni di telespettatori

La formazione allenata da Daniele Santarelli poi ha avuto anche la forza di battere la Serbia in finale. Le turche per due volte di fila sono riuscite a neutralizzare il vantaggio della formazione serba, aggiudicandosi il titolo nel quinto set. Un’ultima frazione di gara dove la Turchia ha vinto con il punteggio di 15-13, ottenendo di fatto il primo titolo europeo della propria storia. La Serbia invece ha perso la seconda finale di fila all’Europeo, la quarta giocata negli ultimi sei anni considerando anche le edizioni 2017 e 2019. Un anno in cui l’Italia è giunta al terzo posto in classifica battendo la Polonia.

Il 2023 non è stato semplice per le azzurre, che quasi due mesi fa hanno chiuso la Nations League al sesto posto. Discorso diverso invece per la Turchia di Santarelli, che si è affermata per la prima volta nella competizione grazie al successo in finale sulla Cina. L’Italia adesso comincerà i match di qualificazione alle Olimpiadi, dove nel 2021 si è piazzata al sesto posto in classifica. Le azzurre, infatti, a Tokyo sono state eliminate dalla Serbia poi giunta al terzo posto. La medaglia d’oro invece è stata vinta dagli Stati Uniti, che in finale hanno avuto la meglio sul Brasile.

Volley, Italia-Olanda ha registrato un boom di ascolti: collegati ben 1.3 milioni di telespettatori

L’Italia per quanto riguarda le qualificazioni a Parigi 2024 è stata inserita nel Gruppo C. Le azzurre cominceranno il proprio cammino sabato 16 settembre contro la Corea del Sud. Il giorno successivo, la formazione di Davide Mazzanti affronterà la Slovenia. Martedì 19 settembre, dunque, l’Italia affronterà la Thailandia giocando contro la Colombia meno di ventiquattrore dopo. Dal 22 al 24 settembre le azzurre saranno attese da un trittico di match delicatissimi.

Il venerdì le ragazze guidate da Mazzanti se la vedranno contro la Germania, sfidando gli Stati Uniti il giorno successivo. L’Italia chiuderà il proprio percorso di qualificazione domenica 24 settembre, giocando contro la Polonia. A Parigi 2024 andranno di diritto le due prime classificate di ogni girone. Dunque per l’Italia sarà molto importante puntare al vertice della classifica, nonostante avversarie di altissimo livello. Qualora le azzurre non dovessero centrare l’obiettivo, potrebbe andare optare anche per un seconda strada per le Olimpiadi. L’Italia potrebbe qualificarsi anche grazie al ranking, dove però dovrebbe risultare fra le cinque migliori formazioni non ancora ammesse ai prossimi Giochi Olimpici.