Dramma Morosini, si indaga per omicidio colposo. Si è autosospeso il vigile che parcheggiò l’auto bloccando l’ambulanza. Il procuratore minimizza: “Fatto irrilevante”.
Mentre oggi si svolge l’autopsia sul corpo di Piermario Morosini, il giovane calciatore stroncato sabato a Pescara da un probabile infarto, si diffonde la notizia che la procura aprirà un fascicolo per omicidio colposo. Continua a tenere banco, infatti, la vicenda dell’auto dei vigili che avrebbe ostruito il passaggio all’ambulanza, rallentando i soccorsi di qualche minuto.
Il vigile che ha parcheggiato l’auto oggi si è autosospeso dal servizio. Il comandante della polizia municipale di Pescara, Carlo Maggitti, lo difende: “Mi risulta che l’auto del vigile sia arrivata solo 10 minuti prima del tragico fatto, cioè a partita iniziata, e che insieme al nostro mezzo nell’area vietata ci fossero altre due auto di forze di polizia, che poi sono state tolte subito prima dell’accaduto”. “Qui si sta quasi tratteggiando un mostro – ha aggiunto -, mentre c’è un giovane che è morto in modo drammatico: è necessario distinguere una leggerezza rispetto ad una morte”.
Intanto anche il procuratore aggiunto di Pescara, Cristina Todeschini, ha detto la sua sull’auto dei vigili e ha dichiarato che questo fatto non può avere determinato la morte del calciatore (“La rilevanza del fatto sembra inesistente”).