Empoli-Juventus, le parole di Massimiliano Allegri nel post gara. In terra toscana, torna al successo la squadra bianconera. Le reti di Danilo e Chiesa regalano tre punti fondamentali, che proiettano la Vecchia Signora a sette punti, immediatamente alle spalle del duo di testa Milan-Inter. Intervenuto ai microfoni di Dazn nel post gara, l’allenatore della Juventus Allegri ha così commentato il successo dei suoi ragazzi: “Si tratta della migliore partita delle prime tre. Ci fa accrescere l’autostima, abbiamo il desiderio di fare qualcosa di importante. Abbiamo fatto una buona gara, sono molto contento. L’obiettivo è quello di terminare il campionato tra le prime quattro. Non sarà semplice perché ci sono squadre più attrezzate di noi, ma ci proveremo”.
Empoli-Juventus, le parole di Allegri nel post gara
Empoli-Juventus, le parole di Allegri nel post gara. L’allenatore dei bianconeri analizza l’avvio stagionale dei bianconeri, professandosi fiducioso per il futuro del club: “A Udine abbiamo fatto un secondo tempo brutto, abbiamo subito 14 tiri in porta e io a fine partita non ero contento. Mi sorprendevano infatti tutti questi elogi che venivano fatti alla squadra. Oggi è stata una buona partita, dire che potevamo fare qualche gol in più. Bisogna migliorare la lucidità negli ultimi trenta metri, però i ragazzi sono stati bravi, chi ha giocato, chi è entrato e anche chi non è entrato. C’è un buono spirito da parte di tutti, la voglia di fare una stagione importante in campionato e Coppa Italia”.
Nota dolente il nuovo infortunio di Paul Pogba, uscito malconcio dalla sfida del Castellani: “Ha avuto un fastidio dietro alla gamba. Vediamo domani o dopodomani, dagli esami, speriamo che non sia niente di grave, perchè stava trovando anche una condizione accettabile. E’ un giocatore diverso dagli altri, si è visto quando entrato, quindi dispiace”.
Le dichiarazioni di Allegri su Kostic e Danilo
Successivamente, Allegri si è concentrato sulla prestazione di alcuni calciatori. L’esordio stagionale di Kostic ha destato sopresa: “C’era Cambiaso che aveva iniziato molto bene – spiega Allegri –, Filip era un po’ in difficoltà fisica, la dimostrazione è che a Udine Cambiaso ha fatto una buona partita. Oggi c’era bisogno di ampiezza, Filip è un giocatore di affidabilità. C’era bisogno di fare cross e oggi lo ha fatto nel migliore dei modi. Sono contento, perchè poi comunque, giocare alla Juve una partita è facile, giocarne una dietro l’altra è difficile”.
Su Danilo e gli altri calciatori della vecchia guardia, il tecnico dei bianconeri ha aggiunto: “Sicuramente è un leader, perchè a livello di esperienza internazionale, di partite giocate, è quello che ne ha più di tutte insieme ad Alex Sandro. Perin sta diventando un leader dello spogliatoio. Anche Rugani è un giocatore importante, che anche se gioca poco, dopo anni di Juventus, è un ragazzo che si fa sentire. Poi c’è un buon gruppo che ha voglia di fare qualcosa di importante quest’anno, sapendo che ci sono tre squadre che hanno l’ambizione di vincere il campionato. Noi non è che non abbiamo l’ambizione, noi abbiamo il desiderio di cercare di lottare per lo Scudetto“.