Agli Europei di Salto Ostacoli di Milano Steve Guerdat si afferma campione conquistando la medaglia d’oro

Steve Guerdat, è lui il campione agli Europei di Salto Ostacoli

Agli Europei di Salto Ostacoli di Milano Steve Guerdat si afferma campione conquistando la medaglia d’oro. Lo svizzero vince la gara andata in scena all’Ippodromo Snai San Siro per gli Italia. Open to Meraviglia – FEI Jumping European Championship Milano 2023 e si piazza davanti il tedesco Philipp Weishaupt (Zinaday, 4.31) e al francese Julien Epaillard (Dubai du Cedre, 4.61). Si chiude con questa vittoria una competizione che Fabio Schiavolin, presidente del Comitato Organizzatore e ad di Snaitech, ha definito così durante la conferenza stampa finale:

“Abbiamo avuto 85 amazzoni e cavalieri provenienti da tutta Europa, in rappresentanza di 24 Paesi e si sono avvicendate quasi 2.600 persone in cinque giorni tra team, officials, maestranze e tutti quelli che hanno reso possibile l’organizzazione dell’evento“. “In aggiunta, abbiamo avuto l’attenzione di 108 giornalisti e 110 fotografi accreditati provenienti da oltre 17 Paesi. Ciò ha prodotto oltre 60 ore di copertura televisiva, una delle cose che la Fei aveva più a cuore. Abbiamo avuto oltre 30 ore di live tra Sky, Rai ed EquTv, più lo streaming prodotto da Fei. Sono stati pubblicati 1.150 articoli tra testate cartacee e online e a livello di pubblico abbiamo avuto più di 11mila persone in queste cinque giornate di gare distribuite tra villaggio e campo di gara. È bello organizzare in maniera efficiente un evento del genere, ed è ancor più bello se si riesce a reagire in maniera pronta ed efficace ad eventi come gli agenti atmosferici che sono una forza maggiore“.

Nella medesima circostanza Marco Di Paola, presidente della Fise, ha aggiunto:

“Devo dire che la manifestazione è stata un grandissimo successo, da ascrivere a chi è stato sul campo e allo staff. Tutti hanno collaborato e fatto fronte a emergenze importantissime, e a loro vanno i miei complimenti. Come Fise siamo estremamente soddisfatti dell’evento sportivo perché hanno partecipato i migliori al mondo in un impianto sportivo all’altezza di un evento di questa importanza.

Di Paola ha poi fatto poi un bilancio della perfermance italiana senza nascondere l’amarezza per non aver conquistato i tanti ambiti pass per Parigi 2024:

L’Italia, sperava naturalmente di acquisire il pass olimpico, ma bisogna dare atto che ai nostri avversari che hanno fatto un Campionato meraviglioso e sono stati formidabili. Cercheremo di recuperare a Barcellona. Ci tengo a ringraziare le istituzioni, ma anche Snaitech, RCS e Sport e Salute con le quali abbiamo lavorato per realizzare questo evento. Oltre al governo, che ci ha sostenuto attraverso il Dipartimento dello Sport e il ministero del Turismo consentendoci di fare un evento bellissimo nella capitale finanziaria del Paese“.

Europei di Salto Ostacoli, Malagò: “Spot per Milano e per l’Italia”

In precendeza, sempre sugli Europei di Salto Ostacoli di Milano, i presidente del CONI Giovanni Malagò si era espresso così, sottolineando l’importanza dell’evento:

“Qui si uniscono tanti discorsi e tanti ragionamenti, direi che è un cerchio che si chiude. Questo è un luogo da sempre consacrato alle discipline equestri, a tutti i livelli, Milano è città olimpica. La sede del comitato organizzatore della Fondazione Milano-Cortina è praticamente alle nostre spalle e dagli uffici non dico che vediamo cavalieri e amazzoni che saltano gli ostacoli, ma poco ci manca! Mi sembra che sia un modo eccellente di valorizzare l’area, l’Ippodromo è qualcosa di storico. Poi c’è lo Stadio San Siro, dove ci sarà la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Milano-Cortina e che sarà prossimamente teatro della finale di Champions League di calcio. Tutto questo è qualcosa che dà un valore aggiunto allo sport italiano”.