Poco più di due ore al fischio d’inizio di Inter-Fiorentina. La squadra di Simone Inzaghi, a San Siro, cercherà la terza vittoria della stagione per raggiungere il Milan a quota 9. La formazione di Pioli, dopo tre giornate di campionato, guarda tutti dall’alto e in attesa dei nerazzurri è l’unica in Serie A a punteggio pieno. Contro la viola sarà un match importante, l’esordio in casa per i nuovi acquisti del club di Zhang e la prima sfida difficile, almeno sulla carta, dall’inizio del campionato. Pavard scalda i motori. Il francese, ex Bayern Monaco spera di poter scendere in campo almeno qualche minuto. Dal primo minuto, la certezza in difesa, si chiama Stefan De Vrij. Cinque stagioni in maglia nerazzurra e la voglia di crescere ancora insieme. L’olandese, intervistato all’interno del MatchDay Programme di oggi ha presentato la partita con la Fiorentina e mostrato tutto il suo amore per l’Inter.
Inter-Fiorentina, De Vrij parla nel MatchDay Programme
Un’estate di rivoluzione, ma non per tutti. L’Inter ha cambiato tanto, inserito giovani talenti in rosa e completato il mercato con un paio di nomi altisonanti che hanno entusiasmato la piazza. Allo stesso tempo, il duo composto da Marotta e Ausilio, d’accordo con mister Inzaghi, ha lavorato sui rinnovi. Dopo cinque stagioni in maglia nerazzurra, c’è ancora spazio per Stefan De Vrij che ha già trovato con la società l’accordo per prolungare il suo contratto per un paio di stagioni. Il difensore olandese a Milano ha trovato il suo habitat naturale. Si era trasferito dalla Lazio, tra mille polemiche, con l’obiettivo di vincere in Italia e in Europa. Qualche soddisfazione è arrivata, ma l’asticella del difensore è ancora alta.
Più che al futuro, però, adesso si pensa al presente. Alle 18.30, allo stadio San Siro, la formazione di mister Inzaghi sarà impegnata nel match contro la Fiorentina di mister Italiano. Vincere per raggiungere il Milan, unica squadra a punteggio pieno dopo tre giornate di campionato, è quasi un obbligo anche se contro la viola sarà tutt’altro che semplice. Nel MatchDay Programme di oggi, è intervenuto De Vrij che ha colto l’occasione per ripercorrere questi anni all’Inter.
“Scendere in campo con la maglia dell’Inter è un onore – ha esordito il difensore olandese – il calcio regala emozioni uniche. Ho ammirato molti giocatori nerazzurri, ma se devo sceglierne uno allora non posso che dire Ronaldo. Un calciatore unico, non serve neanche spiegare il perché”.
De Vrij ripercorre la sua carriera
Tante soddisfazioni raggiunte, tanti traguardi ancora da perseguire insieme. De Vrij ha riavvolto il nastro, svelando quali sono stati per lui i momenti più importanti della sua carriera, vissuti non solo in questi cinque anni insieme, ma anche con la maglia della Nazionale olandese.
“La partita che più mi ha emozionato rimane quella contro la Spagna ai Mondiali, nel 2014. Era la prima partita a livello mondiale per me – ha raccontato Stefan – nel primo tempo ho causato un rigore, ero molto giovane, poi nella ripresa ho segnato e abbiamo vinto 5-1, è andata molto bene anche a livello di testa. Il gol nerazzurro per cui ho esultato di più è quello del derby vinto 4-2 nel 2020, mentre per l’assist dico quello per Lautaro nella sfida contro il Borussia Dortmund. Le date più importanti della mia carriera? Il 2009, quando ho esordito col Feyenoord. Il 2021, l’anno dello scudetto nerazzurro e di un primo trofeo con l’Inter che è stato bellissimo. E il 2023, che è un anno che deve ancora finire, ma che mi ha regalato la gioia più bella, la nascita di mio figlio” ha spiegato Stefan De Vrij.