Scontri in Israele fra la polizia e i rifugiati eritrei. Oggi le strade di Tel Aviv si sono trasformate in un vero e proprio campo di battaglia e si contano più di un centinaio di feriti. Una ventina di manifestanti è in condizioni critiche, secondo quanto riportato dalle fonti locali.

Manifestazione dei rifugiati eritrei in Israele

Questa mattina, a Tel Aviv tantissimi rifugiati eritrei si sono riuniti davanti alla rappresentanza diplomatica di Asmara per protestare contro il governo del Paese dal quale sono fuggiti. Nel corso delle proteste si sono verificati alcuni atti violenti e la polizia israeliana è intervenuta contro i manifestanti. Almeno 160 persone sono rimaste ferite, circa 20 sarebbero in condizioni gravi. Tra i feriti si contano anche agenti di polizia colpiti dal lancio di pietre da parte dei rifugiati.

Cosa è successo oggi in Israele?

Le proteste sono iniziate nei quartieri a nord di Tel Aviv e sono continuate per tutto il pomeriggio. L’obiettivo degli eritrei era contestare un evento culturale dell’ambasciata. L’edificio è stato preso di mira dal lancio di oggetti ed è stato danneggiato. Le violenze da parte dei rifugiati hanno costretto la polizia a usare lacrimogeni contro i manifestanti. Tante le immagini che arrivano da Tel Aviv: in alcune è possibile vedere manifestanti che aggrediscono forze dell’ordine con bastoni o che lanciano pietre.

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