Le porte del mercato si sono chiuse, da questo momento in poi dovrà parlare solo il campo. Lukaku ha indubbiamente segnato l’estate calcistica, facendo parlare di sé per oltre due mesi. Inter, Juve, Milan e poi Roma. Adesso vedremo se riuscirà a fare altrettanto con la maglia giallorossa addosso. I tifosi dell’Inter sono stati traditi, ma è ora di metterci una pietra sopra. Ci sono cose più importanti a cui pensare. La Serie A domani metterà di fronte la squadra di Simone Inzaghi alla Fiorentina di Vincenzo Italiano. E presto si entrerà nel vivo con la Champions League. I sorteggi di Montecarlo sono stati benevoli, ma guai a cantar vittoria troppo presto. Di tutto questo, e molto altro, abbiamo parlato in esclusiva con l’influencer e Youtuber, tifoso sfegatato dell’Inter, Enzuccio.

Lukaku-Roma, lo Youtuber Enzuccio a Tag24

Oltre 700mila follower su Instagram e altrettanti seguaci sul canale YouTube. L’influencer e Youtuber, Enzuccio, ha trasformato i social in lavoro. Accento pugliese marcato, risate garantite e una grande passione per il calcio; l’Inter ce l’ha tatuata sul cuore. In esclusiva a Tag24 è intervenuto per commentare i sorteggi di Champions League e il mercato nerazzurro, ma il primo giudizio non poteva che essere sul tradimento di Lukaku a cui Enzuccio ha dedicato anche una canzone.

“È stato ovviamente inaspettato – ha esordito lo Youtuber – ma come si dice, il lupo perde il pelo ma non il vizio. Fece un’intervista a Londra quando vestiva la maglia del Chelsea, che io non dimentico. Era sotto Natale, aveva riservato parole d’amore ai colori nerazzurri, alla città e ai tifosi. Io mi ero innamorato ancora una volta di lui, ero sicuro che prima o poi sarebbe tornato. Dopo qualche giorno ci fu la notizia che non andava più d’accordo con il mister dei Blues e che i tifosi inglesi si erano offesi per quello che avevano dovuto ascoltare. Però certo, quello che ha fatto questa estate è ancora peggio. Alla fine dei conti meglio la Roma che la Juventus o il Milan, ma è innegabile che abbia mandato segnali anche a questi due club. Ci sono rimasto male subito, come penso sia stato per tutti gli interisti – ha aggiunto – ma poi ci ho messo una pietra sopra. Non me ne frega più niente, affari suoi”.

Il mercato dell’Inter

Il dietro front di Lukaku insomma è cosa passata, ma è innegabile che abbia condizionato tutto il mercato nerazzurro. “Per colpa sua è stato ridimensionato. Dal punto di vista offensivo – ha spiegato Enzuccio – si sono trovati impreparati perché si aspettavano di chiudere con il Chelsea per il suo ritorno e così non è stato. Le mie aspettative sugli attaccanti non sono altissime perché né Thuram, né Arnautovic sono Big Rom. Sanchez servirà come il pane, ma giocherà meno. Insomma, Ausilio e Marotta si sono dovuti arrangiare e hanno fatto il massimo. Per il resto invece il mio voto al mercato è 9. Dar via Brozovic e Gagliardini e prendere giocatori come Klaassen e Frattesi è tanta roba. Non sono esagerato se dico che il centrocampo dell’Inter è uno dei più forti al mondo; lo vedo leggermente inferiore solo a quello del Real Madrid. In difesa cosa gli vogliamo dire? 30 milioni per Pavard piuttosto che per Lukaku, alla fine è andata meglio così”.

Tanti acquisti, tante cessioni; e non sarà l’assenza di Big Rom, secondo Enzuccio, a pesare di più: “Tra tutti gli addii il dispiacere più grosso è per Onana che lì dietro era mezza squadra. Guidava la difesa, alzava la squadra, caricava i compagni. Era un vero uomo spogliatoio oltre che fortissimo tra i pali. Mi piaceva tantissimo e mi gasava”.

I sorteggi di Champions

Capitolo Lukaku archiviato; il mercato si è chiuso; adesso è tempo di pensare solo al campo. La Serie A è già entrata nel vivo e tra poco si comincerà a fare sul serio con il ritorno della Champions League. I sorteggi di Montecarlo hanno strizzato l’occhio all’Inter che dalle urne ha pescato Benfica, Salisburgo e Real Sociedad. E la squadra di Inzaghi, secondo molti addetti ai lavori, è la favorita per il passaggio del turno da prima della classe.

Il Girone dell’Inter, sulla carta, sembra facile anche se in Champions non esiste niente di facile. Penso che definirlo equilibrato sia meglio. Quel che mi preoccupa – ha proseguito lo Youtuber – è che a volte i nerazzurri fanno partite mostruose con i club più forti e magari soffrono o toppano con quelli inferiori. Ci è successo spesso di non passare il turno con avversari medi. Avevo quasi più fiducia lo scorso anno con Barcellona e Bayern Monaco piuttosto che quest’anno. Ma non ci dimentichiamo che noi siamo i vice campioni d’Europa. Non abbiamo vinto, è vero, e non abbiamo la Coppa ma abbiamo la medaglia e dobbiamo mantenere alto tutto quello che è stato costruito lo scorso anno in Champions League ha concluso Enzuccio.