Ritorna il Bonus bici 2023, con contributi da 500 a 1400 euro, ma non per tutti: a chi spetta? Istituito per favorire la mobilità sostenibile, durante gli anni ha riscosso molto successo.

In cosa consiste? Il bonus consiste in un contributo sotto forma di rimborso spese per l’acquisto di una bicicletta a pedalata assistita oppure di una cargo e-bike, sempre a pedalata assistita. Quest’anno, però, l’agevolazione è disponibile solo per alcuni Comuni.

Spieghiamo chi potrà richiedere il Bonus bici 2023, come presentare la domanda e in quali Comuni è disponibile.

Bonus bici 2023, contributi da 500 a 1400 euro: disponibile in 207 Comuni

Il Bonus bici ha riscosso un notevole successo nazionale. Nato come aiuto per incentivare la mobilità sostenibile, prevede un contributo come rimborso spese per l’acquisto di bici a pedalata assistita.

Il contributo non può superare il 50% del costo dell’acquisto, qualora si decida di fruire del Bonus senza la rottamazione di un veicolo. Come funziona? Il bonus prevede un contributo fino a:

  • 500 euro, per l’acquisto di una bicicletta a pedalata assistita;
  • 1000 euro, per l’acquisto di una bici cargo a pedalata assistita.

Il Bonus bici può arrivare anche fino al 70%, se si decide di rottamare un veicolo. In questo caso, il contributo può arrivare fino a:

  • 700 euro, per l’acquisto di una bicicletta a pedalata assistita;
  • 1400 euro, per l’acquisto di una bici cargo a pedalata assistita.

La misura, scaduta da diversi anni, è ritornata disponibile, ma non per tutti. Infatti, per il 2023, il Bonus potrà essere richiesto solo ed esclusivamente dai cittadini dell’Emilia Romagna, che risiedono nelle aree maggiormente soggette al superamento dei valori inquinanti che hanno aderito al progetto per migliorare la qualità dell’aria.

Pertanto, i cittadini di 207 Comuni (elencati nell’Allegato 1 del bando) potranno richiedere il Bonus bici anche nel 2023.

A chi spetta e requisiti

Il Bonus può essere richiesto dai cittadini maggiorenni con residenza in uno dei 207 Comuni dell’Emilia Romagna, elencati nell’Allegato 1 del bando.
Per beneficiare della misura, è necessario il possesso e il rispetto di requisiti e condizioni. Innanzitutto, per poter richiedere il contributo, il richiedente deve essere l’intestatario della fattura o della ricevuta fiscale di acquisto della bicicletta.

Inoltre, il richiedente deve essere anche l’intestatario o il cointestatario del conto corrente indicato sul quale riceverà il rimborso previsto dalla misura.
Qualora si decida di beneficiare anche della maggiorazione prevista per la rottamazione, allora il richiedente deve essere in possesso del certificato di rottamazione.

Possono beneficiare del bonus, anche i residenti dei Comuni alluvionati e, in questo caso, c’è il diritto anche ad una maggiorazione di 200 euro sul contributo.

Come richiederlo

La presentazione della domanda per richiedere il Bonus bici 2023 è sufficientemente semplice. innanzitutto, la domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica.

I termini apriranno a partire dal 20 settembre 2023. Quali documenti sono necessari? Per compilare la domanda, i richiedenti devono essere in possesso della seguente documentazione:

  • Marca da bollo da 16 euro;
  • Fattura o ricevuta fiscale, attestante la spesa sostenuta per l’acquisto della bici;
  • Quietanza di pagamento con firma e timbro del venditore (in alternativa, va bene anche la documentazione bancaria attestante l’acquisto);
  • Certificato di rottamazione, con data successiva a quella della pubblicazione del bando.

Nella fattura o ricevuta fiscale, devono essere evidenziati i campi in elenco:

  • Dicitura “Programma di finanziamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel territorio delle Regioni del Bacino Padano, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Regione Emilia-Romagna”;
  • Codice fiscale del richiedente;
  • Nome del modello e marca della bici,
  • Prezzo;
  • Dichiarazione di conformità del veicolo all’art. 50 del Codice della Strada, attestata dal costruttore o dal rivenditore.

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