Ad un passo dalla gloria: l’Italvolley si è fermata in semifinale contro la Turchia prima portandosi in vantaggio 2-1 e 18-14 per poi perdersi sul più bello. La squadra di Daniele Santarelli, vincitrice dell’ultima Nations League, ha rimontato con grande carisma dominando poi il decisivo tie-break.
Le nostre venivano da ben sette vittorie per 3-0, anche se contro avversarie di più bassa caratura, e la prova del nove di oggi è stata fallita anche grande ad un’ottima prova di Melissa Vargas. Nulla è servita un’ottima Paola Egonu e Italia che dice addio al sogno d’oro.
Si giocherà domenica per il bronzo in attesa del risultato di Olanda-Serbia, la cui perdente sfiderà le azzurre.
Le parole di Davide Mazzanti dopo la partita contro la Turchia
C’è rammarico per Davide Mazzanti, anche se il mister guarda già al futuro immediato (la gara di domenica) e alla qualificazione olimpica imminente.
Desideravo vedere giocare alle ragazze una partita a questo livello e di questo sono fiero perché abbiamo per lunghi tratti giocato una gran pallavolo. Adesso però bisogna restare solidi perché il nostro percorso continua con una finale 3°-4° posto da giocare domenica e poi, guardando più in là, con una qualificazione olimpica che ci attende
Lubian: “C’è rammarico”
Ha parlato anche la centrale azzurra Marina Lubian, non nascondendo amarezza per una gara che sembrava aver preso la direzione dell’Italia e persa forse sul più bello.
Sono contenta della prestazione c’è rammarico per quanto accaduto nel quarto quando eravamo in controllo. In quel momento abbiamo consentito a Vargas di prendere il controllo. Di buono c’è che abbiamo dimostrato di essere una grande squadra e abbiamo mostrato tante belle cose. Siamo nel bel mezzo di un percorso e anche questa sconfitta ci insegnerà qualcosa. Adesso abbiamo ancora una partita da giocare e una medaglia da conquistare, quindi è severamente vietato mollare