Negli Stati Uniti, più precisamente in Ohio, una donna afroamericana di 21 anni e incinta di sei mesi, Ta’Kiya Young, è stata uccisa da due agenti di polizia nel parcheggio di un supermercato. La sparatoria avrebbe avuto origine dal rifiuto della donna di scendere dall’auto alla richiesta degli agenti: tentando di allontanarsi in auto, un agente le avrebbe sparato. Oggi l’autorità giudiziaria dell’Ohio ha rilasciato il video dell’accaduto, alimentando ancora una volta le polemiche sulla brutalità della polizia negli Usa.
Cosa sappiamo della sparatoria in Ohio e della morte di Young
Il video rilasciato oggi dalle autorità giudiziarie dell’Ohio è tratto dalle registrazioni delle bodycam indossate dagli agenti il giorno in cui Young è morta. Poco fuori un negozio di alimentari a Blendon Township un dipendente aveva chiamato la polizia perché alcuni clienti, compresa Young, avevano rubato dei prodotti per poi scappare via: Young stessa avrebbe rubato alcune bottiglie di alcolici.
Salita sulla macchina, la ragazza sarebbe stata avvicinata da uno dei due agenti dal lato guidatore: dal filmato si vede che l’agente chiede a Young di scendere, ricevendo diversi rifiuti. Young avrebbe quindi inserito la marcia e cercato di allontanarsi in auto, solo che poco prima un altro agente si era fermato davanti all’auto: questi, credendo di essere in pericolo, avrebbe sparato in direzione della ragazza.
Un solo colpo è stato sufficiente ad uccidere Young e il bambino di sei mesi che portava in grembo; la ragazza lascia due figli, di 3 e 6 anni. I suoi genitori ed i suoi parenti non si capacitano del motivo che abbia portato all’uso delle armi da fuoco in un caso come quello di un furto: per il regolamento della polizia dell’Ohio, gli agenti possono sparare solo quando hanno chiara la sensazione che sia il solo modo per fermare una persona e se si sentono davvero a rischio.
Nonostante i soccorsi giunti immediatamente sul posto, Young è morta poco dopo il suo arrivo in ospedale. Come ha detto la nonna della giovane, Nadine Young:
Ha rubato qualcosa dal negozio. Non le dovevano sparare; alla fine sarebbe scesa dall’auto. Non dovevano uccidere lei e il bambino.
I due poliziotti al momento sono stati sospesi e sono senza stipendio, mentre l’Ohio Bureau of Criminal Investigation sta conducendo le indagini sulla sparatoria.
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