L’incubo della Serbia: potrebbe essere questa la definizione del nostro quintetto di basket che dopo il Preolimpico 2021 e gli Europei dello scorso anno vince anche oggi ai Mondiali trascinata da un superbo Simone Fontecchio, 30 punti a referto.
Non è mai finita per la squadra di Pozzecco che, sotto di 16 punti, rimonta grazie ad un grandissimo Datome. Ora tutti sintonizzati su Repubblica Dominicana-Puerto Rico.
Pozzecco: “Faccio fatica a vivere nel mio corpo”
È un Pozz vulcanico quello che ha parlato a caldo dopo la vittoria con la Serbia.
Faccio fatica a vivere nel mio corpo, potrei farne molta meno, però ognuno di noi ha la possibilità di scegliere cosa vuole essere nella vita, come arrivarci e che importanza dare ai rapporti umani. Sono un uomo clamorosamente fortunato, fidarmi dei miei ragazzi, dal presidente Petrucci ai giocatori, è facilissimo per me. Mi prendo le responsabilità quando devo fare delle cose che ritengo giuste, ma mi pento solo se manco di rispetto ai ragazzi
Testa al Porto Rico
Ora la testa è alla gara Mondiale di dopodomani contro il Porto Rico, che oggi deve vincere per non rischiare un possibile biscotto all’ultima giornata tra Serbia e Repubblica Dominicana che potrebbe mandare fuori gli azzurri.
Di fatto se vincessero i dominicani poi non sarebbe sufficiente la vittoria azzurra mercoledì, ma si genererebbero una serie di incroci pericolosi e indipendenti dagli uomini di Pozzecco.
Sembra che io sia completamente ritardato nel dire quanto sia fortunato e nel ringraziare sempre tutti, ma lo sarò davvero solo il giorno che non lo ricorderò più. La sconfitta contro la Repubblica Dominicana? Non ho rimpianti, perché nella vita la perfezione non esiste, inutile guardarsi indietro. Viviamo per le emozioni e oggi le abbiamo regalate. We did it again, we shocked the world! (Lo abbiamo fatto ancora, abbiamo scioccato il mondo)