Sospensione contributi INPS: con la pubblicazione del messaggio n. 3035 del 31 agosto 2023 l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha fornito delle nuove istruzioni per quanto riguarda le modalità di presentazione della domanda di sospensione dei versamenti dei contributi e degli adempimenti informativi dovuti, in seguito agli eventi alluvionali che hanno colpito a partire dal 1° maggio 2023 la Regione Emilia Romagna e alcuni Comuni situati nelle Marche e in Toscana.
Il suddetto messaggio INPS, in particolare, che è stato redatto dalla Direzione Centrale Entrate e dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, fa riferimento alle disposizioni che sono contenute all'interno del decreto legge n. 61 del 1° giugno 2023, il quale è stato convertito, con modificazioni, dalla legge n. 100 del 31 luglio 2023, nonché alle precedenti istruzioni che sono state fornite da parte dell'Istituto con la pubblicazione della precedente circolare n. 67 del 20 luglio 2023.
Con il messaggio che è stato pubblicato durante il corso della giornata di ieri, giovedì 31 agosto 2023, l'INPS ha fornito delle ulteriori istruzioni in merito alla presentazione delle domande da parte dei datori di lavoro e dei lavoratori agricoli, al fine di poter beneficiare della sospensione dei termini relativi al pagamento dei contributi e degli adempimenti informativi, la quale è stata introdotta dal decreto legge n. 61 del 2023, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 100 del 2023.
Queste nuove istruzioni operative, nello specifico, vanno a sostituire in maniera parziale quanto era stato precedentemente disposto da parte dell'Istituto all'interno della circolare n. 67 del 20 luglio 2023.
A tal proposito, l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale chiarisce che:
L'art. 1 del decreto legge n. 61 del 1° giugno 2023, recante "Interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023" e pubblicato all'interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 127 del 1° giugno 2023, ha introdotto la sospensione dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti tributari e contributivi.
A tal proposito, il sopra citato articolo legislativo ha disposto a partire dal 1° maggio 2023 e fino al 31 agosto 2023 la sospensione dei contributi INPS e dei premi INAIL per coloro che avevano la residenza, la sede legale o la sede operativa in uno dei territori che sono stati colpiti dall'alluvione.
Tali soggetti, nello specifico, hanno potuto beneficiare e possono beneficiare di una sospensione dal pagamento dei contributi e degli altri adempimenti previsti, senza dover andare a pagare poi anche gli interessi e le sanzioni che sarebbero normalmente previsti dalla legge.