Calcio

31 Ago, 2023 – 22:41

Champions league 23/24, fase a gironi: scopriamo gli avversari della Lazio

William Centurione

Champions league 23/24, fase a gironi: scopriamo gli avversari della Lazio

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Avversarie Champions League Lazio – Dopo anni di astinenza torna la Lazio di Claudio Lotito a disputare sul palcoscenico della prima competizione continentale le partite di coppa.

Lontana dalle battaglie contro le grandi del calcio che conta, nel frattempo ha giocato nella seconda competizione europea e senza conseguire tanto successo ha fallito tanto in Europa league quanto in Confernce League traguardi che potevano essere alla portata.

E’ dovuto arrivare poi Maurizio Sarri per smentire tutti e tutto dicendo che la compagine biancoceleste non era pronta per i doppi impegni. Quest’anno? Decisamente si!

Le manovre di questa sessione estiva di calciomercato non possono che ampliare la convinzione che pur non cambiando molto gli arrivi di taluni rinforzi pongono la compagine capitolina su un piano totalmente diverso da quello della passata stagione.

D’accordo, non stiamo qui a parlare di una corazzata invincibile, ma la classe genuina che è nei piedi di Pedro e Luis Alberto possono solo giovare ad un gruppo che quando vuole sa mettere in difficoltà chiunque.

In Italia quando vuole lascia sprazzi di geometri sinuose, in Europa dovrà iniziare tra poche settimane e lo dovrà proporre all’interno di un girone di Champions un pò difficile.

Dal Grimaldi di Montecarlo le mani di Abidal hanno inidirizzato la Lazio in un raggruppamento equilibrato, dove la squadra che sbaglia di meno ha molte chances di qualificarsi agli ottavi.

Avversarie Champions League Lazio

L’urna del Forum Grimaldi del Principato di Monaco ha sancito che la Lazio di Maurizio Sarri dovrà vedersela con il Feyenoord, l’Atletico Madrid e il Celtic. Tre squadre che con l’Europa hanno avuto più di una confidenza pallonara, tre squadre che sanno essere complicate quando si tratta di partite da dentro o fuori.

Per fortuna quelle che si accinge a disputare la seconda squadra della capitale d’Italia è un mini campionato tra andata e ritorno che si deciderà a favore di chi avrà fatto più punti.

Feyenoord

Il Feyenoord, teste di serie e pertanto inserito in prima fascia rappresenta la candidata a passare il turno alla fase ad eliminazione diretta insieme all’Atletico.

Salvo sorprese la Lazio deve vedersela con gli olandesi pe ottenere le chances di qualificazioni agli ottavi.

Il Feyenoord è vero che ha buttato fuori dall’Europa League la Lazio ma è altrettanto vero che la Lazio oggi può buttare fuori il Feyenoord se gioca come vuole il prorpio allenatore.

Oltre alla classe deve mettere nelle “mischie della partita” anche tanto carattere, facendo così potrebbe non soffrire più di tanto per avere la meglio sugli avversari dei paesi bassi. Contrariamente risulterebbe tutto più difficile.

Atletico Madrid

L’Atletico di Madrid è la squadra favorita del girone E. Composta da grandi giocatori, il Cholo Simeone allenatore carismatico e vecchia conoscenza del calcio italiano dispone di molte individualità che ben conoscono la nostra serie A.

Squadra arcigna che sa imbrigliare qualsiasi tipo di avverasrio con un attaggiamneto tattico unico: il tutti dietro la linea della palla e ripartenze continue tramite giocatori da grandi capacità tecniche è il pensiero che tradotto in campo spesso non lascia scampo alle compagine avversaria di turno.

Dentro o fuori casa non fa nessuna differenza: l’unico modo di giocare può risultare vecchio antico e noioso tuttavia i risultati che arrivano raccontano tutt’altra cosa.

L’esperienza internazionale da vendere che possiede la squadra olandese, rappresenta per i biancocelesti un muro tosto da abbattare.

Celtic

La squadra scozzese che ha vinto il suo 41esimo titolo nazionale ogni tanto si riaffaccia in Champions e quando lo fa crea sempre qualche grattacapo alle squadre avversarie, ciò nonostante alla fine viene sempre sottomessa nel risultato.

Contro gli scozzesi, la Lazio per non ripetere l’anno horribilis della stagione 2019/2020 di Europa league quando addirittura venne sconfitta nel doppio confronto deve fare la Lazio.

Il palcoscenico europeo sicuramente dà emozioni che il campionato di A non regala, ma la testa, la duttilità tattica e le qualità tecniche se sfruttate a dovere pendono più dalla aprte biancoceleste.

A differenza delle prime due contendenti, il Celtic si può battere.