Concorsi Agenzia delle entrate, sono oltre 188mila i candidati che hanno inviato la domanda per partecipare alle selezioni. Sono due i bandi di concorso: il primo riguarda la selezione dei funzionari per le attività tributarie, il secondo i funzionari per i servizi di pubblicità immobiliare.
Chiuse le candidature il 28 agosto, il 60% di chi ha inviato la domanda è donna. Non mancano gli over 50 tra i candidati, mentre le principali competenze variano dal Diritto civile a quello amministrativo, dal Diritto commerciale al tributario. Intanto, il 4 settembre prossimo verrà pubblicato il diario della prova scritta.
Concorsi Agenzia delle entrate: ecco chi sono i 188mila candidati per sesso, età e competenze
Sono 188.292 i candidati ai due concorsi dell’Agenzia delle entrate, uno per i funzionari delle attività tributari (3.970 posti) e l’altro per i servizi di pubblicità immobiliare (530 posti). In totale, al primo concorso si sono candidati in 129.751, mentre al secondo in 58.541. Per entrambe la selezione, la maggioranza dei candidati è donna e di oltre 30 anni, mentre variano le competenze principali.
Al concorso per i funzionari nelle attività tributarie, dei circa 130mila candidati, il 60,7% è donna. Sull’età, c’è da registrare la maggioranza degli over 30 (38,37%), seguiti dagli over 40 (25,8%) e dagli under 30 (il 25,09%). Una buona fetta di candidati ha almeno 50 anni (il 10,7%).
Le principali competenze dei candidati a questo bando di concorso è sul Diritto commerciale (3,57%). A seguire, il Diritto Civile (3,44%), il Diritto tributario (3,19%) e il Diritto amministrativo (3,01%).
Concorsi Agenzia delle entrate, funzionari tributari e di servizi di pubblicità immobiliare
Il secondo bando di concorso dell’Agenzia delle entrate, per il quale si sono candidati in 58.541, conferma la maggioranza di donne (69,19%) e delle over 30 anni (39,74%). Meno di un quinto dei candidati ha meno di 30 anni (19,19%), mentre gli over 40 sono il 29,8% e gli over 50 l’11,3%.
Cambiano le competenze a questo concorso: la principale riguarda il Diritto civile per il 5,37%. A seguire, il Diritto amministrativo (4,09%), il Diritto commerciale (3,05%) e il Diritto tributario (2,9%).
Quali sono le competenze più presenti e su cosa prepararsi per le prove
Considerando entrambi i concorsi, le donne candidate sono la maggioranza (il 63,34% contro il 36,66%), mentre l’età con il maggior numero di candidati supera i 30 anni di età (il 38,79%). A seguire, gli over 40 con il 27,05%, gli under 30 con il 23,25% e chi ha superato i 50 anni (10,9%). La maggiore preparazione è sul Diritto civile (4,04%), seguito da Diritto commerciale (3,41%), Diritto amministrativo (3,35%) e Diritto tributario (3,1%).
Da dove arrivano i candidati?
È nota anche la distribuzione territoriali dei candidati ai due concorsi dell’Agenzia delle entrate. Il maggior numero delle candidature arriva da cinque regioni del Mezzogiorno e del Centro Italia (Campania, Lazio, Sicilia, Puglia e Calabria). La sede di lavoro più richiesta è Roma, con oltre 48.000 domande di candidatura, seguita dalle sedi lombarde con 20mila domande.
Prova scritta bandi, cosa si sa?
Il 4 settembre prossimo l’Agenzia delle entrate pubblicherà una comunicazione (il diario) contenente le informazioni sullo svolgimento della prova scritta. Il test avverrà mediante quiz a risposta multipla, con domande anche sulla lingua straniera (inglese) e informatica. L’esame scritto sarà valutato in trentesimi e occorrerà raggiungere non meno di 21 punti.
La graduatoria sarà su base regionale al fine di arrivare alle assunzioni stabilite dal bando. Tuttavia, in seguito sarà formata una graduatoria su base nazionale di ciascun bando per inserire tutti i candidati che risultino idonei.