Cosa portare nel bagaglio a mano in aereo? Semplici regole da seguire per non incorrere in spiacevoli intoppi al check-in.
Per prima cosa occorre subito precisare che le restrizioni non sono stabilite alle decisioni delle singole compagnie aeree ma anzi sono dovute per seguire le norme di sicurezza delle varie nazioni. In alcuni casi però la società di volo può però decidere ulteriori limitazioni. È bene dunque prima di partire consultare il sito della compagnia aerea per verificare se ci siano ulteriori casi particolari.
Cosa portare nel bagaglio in aereo: restrizioni sui liquidi
Le restrizioni riguardano in particolar modo i liquidi. Per il bagaglio a mano, la prima limitazione su queste sostanze riguarda la capienza. Il contenuto liquido per ogni flacone non può in nessun caso superare i 100 ml mentre nel caso di creme il volume non deve eccedere i 100 gr. Il totale dei contenitori poi non dovrà oltrepassare 1 litro di capacità.
Le regole restringono anche la tipologia dei contenitori di liquidi da inserire nel bagaglio a mano. Ogni flacone dovrà essere perfettamente trasparente e di una capacità massima di un litro. La motivazione è presto detta. Il personale di controllo dovrà sempre capire la natura del liquido contenuto nel falcone senza doverlo aprire.
Non tutti i liquidi però sono sottoposti a queste restrizioni. Le limitazioni si applicano a: acqua ed altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni ed oli, profumi e spray, gel, prodotti per i capelli e per la doccia, recipienti sotto pressione come deodoranti e schiume per capelli e barba, sostanze in pasta come il dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara e creme spalmabili come prodotti alimentari.
Tuttavia si possono portare nel bagaglio a mano all’interno dell’aereo senza restrizioni: rossetti, lucidalabbra solido, talco in polvere, sandwich preparati con crema di cioccolato o burro di arachidi, formaggi solidi, medicinali, purché accompagnati da prescrizione medica, alimenti dietetici e per bambini, ceneri umane (in apposito contenitore sigillato e con certificato di morte e cremazione), articoli contenenti batterie al litio (ma solo se la batteria non eccede i 160watt/ora).
Oggetti assolutamente proibiti
Il trasporto in aereo di alcuni liquidi è invece tassativamente proibito. Rientrano in questo campo le sostanze liquide tossiche, infiammabili o di altra natura chimica pericolosa e nociva.
Allo stesso modo in nessun caso vi sarà consentito di portare nel bagaglio a mano oggetti appuntiti, affilati e taglienti per ragioni di sicurezza. Sono incluse in questa categoria anche taglierini, forbici con lama lunga oltre i 6 cm misurata dal fulcro e lame da rasoio.
È vietato poi ogni oggetto che possa essere utilizzato come arma: armi da fuoco, dispositivi stordenti, coltelli, attrezzi da lavoro con lame affilate, bastoni, mazze da baseball, spray al peperoncino e qualunque tipologia di esplosivo. Non è permesso portare a bordo anche sostanze infiammabili come il gas butano.
Addirittura alcune compagnie proibiscono l’ingresso di qualunque tipo di giocattolo che possa essere utilizzato come arma.
Nel bagaglio da stiva
Le restrizioni si applicano anche per i bagagli trasportati nella stiva? Le regole finora elencate riguardano esclusivamente il bagaglio a mano da portare all’interno dell’aereo.
Nelle valigie destinate al trasporto in stiva le limitazioni in gran parte vengono meno. Sarà infatti possibile trasportare senza alcun vincolo di capacità i liquidi come acqua, cosmetici e altri prodotti.
È vietato ogni oggetto che minacci la sicurezza del viaggio, come sostanze infiammabili o esplodenti. In nessun caso è consentito il trasporto di armi di qualsiasi tipo.
In questo caso saranno le singole nazioni a stabilire le regole di trasporto di alcuni prodotti. Generalmente ogni Paese ha un regolamento interno sull’ingresso alcolici o tabacchi.
La quantità di alcolici e sigarette permessa nel bagaglio da stiva è regolamentata dalle leggi del paese di partenza e di destinazione.
Allo stesso modo anche il trasporto di cibo nel bagaglio da stiva potrebbe incorrere in restrizioni doganali.