Il Bando Disegni+ 2023 emerge come un’iniziativa ambiziosa e ben pianificata per rafforzare il tessuto delle imprese italiane di dimensioni micro, piccole e medie. Centrato sulla valorizzazione dei disegni e dei modelli, offre sostegni economici sotto forma di contributi a fondo perduto, rivelandosi una straordinaria opportunità per le PMI italiane.

Bando Disegni+ 2023: il quadro normativo di riferimento

Gli aiuti previsti dal bando sono stati strutturati in linea con le direttive europee, seguendo il Regolamento UE n. 1407 del 2013, che pone un tetto all’importo totale degli aiuti per ciascuna impresa. Queste misure sono particolarmente utili per quelle aziende che mirano a investire nell’innovazione attraverso la valorizzazione di un disegno o modello, così come delineato nel Codice della Proprietà Industriale.

Unioncamere si afferma come l’entità incaricata della gestione di questa misura. Ha il compito di supervisore, garantendo la corretta attuazione delle fasi tecniche e amministrative, dall’istruttoria delle domande all’erogazione dei fondi.

Bando Disegni+ 2023: requisiti delle imprese partecipanti

Le imprese che aspirano a beneficiare di queste agevolazioni devono soddisfare determinati criteri. Più precisamente, devono:

  • Essere classificate come micro, piccole o medie imprese secondo la normativa europea.
  • Avere una sede operativa e legale sul territorio italiano.
  • Essere in regola con vari obblighi legali e contributivi, compresi quelli attestati dal DURC.
  • Non essere coinvolte in procedure legali specifiche o in situazioni di irregolarità finanziaria.
  • Detenere i diritti sul disegno o modello al centro del progetto di valorizzazione.

Quest’ultimo punto, in particolare, è fondamentale. Il disegno o modello deve essere registrato presso enti autorevoli come l’UIBM, l’EUIPO o l’OMPI. E per le registrazioni con l’OMPI, l’Italia deve essere tra i Paesi designati.

Dettagli sul finanziamento e scopo delle agevolazioni

Il bando stanzia un budget considerevole, con risorse totali pari a 20 milioni di euro per il 2023. Questo mette in evidenza l’importanza dell’iniziativa e la volontà di investire in modo significativo nella valorizzazione dei disegni e modelli delle imprese italiane. Chi decide di partecipare può contare su sostegni economici che coprono fino all’80% delle spese ammissibili. Inoltre, per ciascuna impresa che viene ammessa, l’aiuto finanziario può raggiungere fino a 60.000 euro, ma vi sono dei limiti per ogni tipologia di servizio richiesto.

Le risorse messe a disposizione dal Bando Disegni+ 2023 sono mirate a incoraggiare le imprese nelle seguenti azioni:

  • Avviamento alla produzione di nuovi prodotti basati su disegni o modelli registrati.
  • Lancio sul mercato dei prodotti legati a disegni o modelli registrati.

Bando Disegni+ 2023: tipologie di servizio e importi previsti

Di seguito elenchiamo le tipologie di servizio e gli importi a esso associati:

  • Realizzazione di Prototipi: Questo servizio prevede un importo massimo di 13.000 €.
  • Realizzazione di Stampi: Coloro che necessitano di realizzare stampi possono contare su un finanziamento massimo di 35.000 €.
  • Consulenza Tecnica Produttiva: Se l’obiettivo è di avviare la produzione o introdurre materiali innovativi, l’importo previsto è di 10.000 €.
  • Certificazioni e Sostenibilità: L’agevolazione per la certificazione di prodotti o pratiche sostenibili ammonta a 5.000 €.
  • Consulenza di Mercato e Valutazione: Per servizi come la stesura di un business plan o la progettazione grafica, il tetto massimo è di 8.000 €.
  • Tutela Legale: Se si ha bisogno di proteggersi da contraffazioni o stipulare accordi di licenza, l’importo assegnabile è di 2.500 €.

Il progetto presentato nell’ambito del Bando Disegni+ 2023 dovrebbe avere l’obiettivo primario di valorizzare un disegno o modello, che può essere singolo o facente parte di un deposito multiplo. Il termine per concludere e realizzare il progetto è di 9 mesi dalla concessione dell’agevolazione.

Cosa s’intende per spese ammissibili

Le spese ammissibili nel bando riguardano servizi specialistici esterni, come quelli precedentemente menzionati. È fondamentale che tali spese siano sostenute dopo la registrazione del disegno o modello e, comunque, dopo la pubblicazione ufficiale del Bando in Gazzetta Ufficiale.

Bando Disegni+ 2023: come presentare la domanda

Le candidature sono aperte dal 7 novembre 2023 fino all’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. La domanda di partecipazione va effettuata esclusivamente online, seguendo le indicazioni sul sito dedicato disegnipiu23.it, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:30 alle ore 18:00. Le risorse sono limitate e, una volta esaurite, verrà data notizia sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito ufficiale del Ministero.

La gestione di queste domande è affidata a Invitalia. Per poter presentare la propria candidatura, è necessario:

  • Possedere un’identità digitale (come SPID, CNS, CIE).
  • Avere accesso all’area riservata del sito per compilare la domanda.
  • Essere muniti di firma digitale e di un indirizzo PEC.

Dopo aver inoltrato la domanda, accompagnata da tutti i documenti necessari, si riceverà un protocollo elettronico. La selezione non prevede graduatorie, ma una valutazione basata sull’ordine cronologico di arrivo delle domande e su una successiva valutazione di merito.