Roma-Milan, le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa. Primo big match per i rossoneri, che dopo i successi con Bologna e Torino affronteranno domani sera all’Olimpico la suqdra di Josè Mourinho. Entusiasmo enorme per l’arrivo di Romelu Lukaku e nuovo sold-out per la compagine giallorossa: nonostante le difficoltà in questo avvio stagionale, con un punto in due gare, la Roma sarà accompagnata dal solito calore che ha caratterizzato le ultime stagioni. Diverse, dunque, le insidie per il Milan. I rossoneri sono a punteggio pieno, con due successi su due, a pari merito con Inter, Napoli e Verona. In occasione della consueta conferenza stampa di vigilia, l’allenatore Stefano Pioli ha così presentato Roma-Milan: “Ogni partita è quella della svolta, è sempre importante. Siamo il Milan e vogliamo giocare per vincere. Affrontiamo una squadra forte, che per dati offensivi e difensivi è la migliore del campionato nonostante sia partita con un solo punto in classifica. Vogliamo dare continuità alle due prestazioni offerte finora, senza pensare poi alla sosta e il resto“.

Nonostante i numerosi acquisti, la squadra rossonera sembra aver sin da subito assimilato la nuova identità tattica impartita da Pioli. L’allenatore del Milan vuole vedere anche a Roma la stessa squadra che ha convinto nelle prime due gare della stagione:Noi non saremo diversi, vogliamo giocare quel tipo di calcio ovunque, anche a Roma. Ma ovviamente dipende anche dagli avversari e da cosa ci propongono. Noi siamo pronti a giocare il nostro calcio e vogliamo portarlo avanti. Più affronti squadre di alto livello, più devi essere preciso, attento e determinato in campo. Dovremo cercare di fare la partita e non subirla“.

Roma-Milan, le parole di Pioli in conferenza stampa

Roma-Milan, le parole di Pioli in conferenza stampa. Dopo la presentazione della gara, l’allenatore si è poi soffermato sulla qualità della Roma: “Lukaku sulla carta è un acquisto importante, è un giocatore forte. Poi il campo è un’altra cosa, vedremo come andrà la stagione. Con o senza Dybala e Lukaku, la Roma è una squadra forte e organizzata. Molto fisica e pericolosa, forte sulle palle inattive. Dovremo essere preparati ad affrontare una partita in cui ci saranno difficoltà. L’ambiente che troveremo all’Olimpico lo sappiamo, a prescindere dall’arrivo di Lukaku sono due anni che fanno sold-out sempre. E’ sempre uno stimolo giocare in un’atmosfera speciale”.

Con il possibile acquisto di Mehdi Taremi, il Milan potrebbe chiudere la sessione estiva di calciomercato con dieci acquisti. Sull’inserimento dei nuovi calciatori, l’allenatore ha aggiunto: “Abbiamo lavorato dal 19 luglio per preparare questo inizio di campionato. Ho insistito tanto sull’idea di gioco e sul dare continuità a certe scelte. Per quello che avevo previsto durante l’estate tante cose mi erano piaciute. Ero fiducioso che Reijnders e Loftus-Cheek fossero pronti. Sono giocatori forti ed intelligenti. Ma ci sono tante cose che ancora possiamo sistemare e migliorare. Okafor viene da un infortunio, quindi è un po’ più indietro degli altri. Chukwueze e Musah stanno bene anche per giocare dal primo minuto“. Un commento finale anche sull’operato della società e sulle ultime ore di mercato, che vedranno il Milan protagonista soprattutto in uscita: Ho dei dirigenti talmente capaci che tra ieri e oggi non li ho sentiti. Sto preparando la partita e loro si stanno occupando del mercato. Non so se c’è una trattativa e non mi interessa, penso solo alla partita. Sono molto contento della squadra che ho a disposizione, poi domani vedremo”.