Paolo Zanetti riabbraccia Nicolò Cambiaghi all’Empoli dopo la scorsa stagione, l’attaccante arriva con un nuovo prestito oneroso per un milione di euro senza diritto di riscatto. Nella seconda parte del campionato si era messo in luce nella squadra toscana e cercava una realtà dove poter giocare con continuità, da qua la decisione di salutare la Dea per tornare in Toscana. Gli azzurri nel frattempo hanno anche cambiato modulo abbandonando il 4-3-1-2 per uno spregiudicato 4-2-3-1 in cui Cambiaghi può giocare sia sul fronte mancino dell’attacco che come riferimento centrale. L’Empoli ha tesserato anche Mattia Destro per rinforzare il reparto offensivo, Kovalenko per la mediana e Etrit Berisha in porta dopo l’infortunio di Caprile.

Empoli Cambiaghi ancora insieme

La stagione dell’esordio in Serie A con 28 presenze condite da 6 reti e 2 assist, Cambiaghi torna ad Empoli per dare continuità ai numeri del debutto e diventare il titolare della squadra di Paolo Zanetti. Un nuovo prestito secco per il club toscano che ha provato ad inserire una clausola di acquisto nell’accordo ma l’Atalanta non vuole perdere un talento coltivato nel proprio settore giovanile.

L’ipotesi Empoli c’è stata fin dal termine della scorsa stagione. Sapevo che sarei ripartito da Bergamo, ma l’Empoli è stato sempre pronto a farmi tornare qui e io sono stato contento di tornare. Ero convinto per una serie di motivi e negli ultimi giorni questa ipotesi si è concretizzata. Sono felicissimo di essere qui.

Ho fatto pochi allenamenti, ma ho visto subito qualità e tanta voglia di prenderci quello che non siamo riusciti a prendere nelle prime due partite. Dal punto di vista personale questo deve essere un anno di crescita, continuando ciò che ho iniziato l’anno scorso. Sapevo di trovare una grande famiglia pronta a riaccogliermi e ho deciso di tornare. Anche per la squadra deve essere un’annata di conferma di quanto fatto vedere l’anno scorso. ne abbiamo le potenzialità e sono sicuro che riusciremo a centrale quello che ci siamo preposti

Il 29 marzo dello scorso anno Cambiaghi ha esordito con la Nazionale Under 21 nella sfida di qualificazione agli Europei contro la Bosnia Erzegovina mentre a giugno, oltre a segnare la sua prima rete nel 4-1 sull’Irlanda, partecipa all’Europeo U21 organizzato Georgia e Romania. Il ritorno a Bergamo dove ha capito che l’Atalanta aveva altri piani in testa concordando un nuovo prestito.

Ho finito l’Europeo, ho staccato qualche giorno e ho ripreso subito ad allenarmi con l’Atalanta. Qualche amichevole l’ho fatta: non sono al top della forma, ma sono convinto che mi basterà poco per rientrare in condizione viste anche le mie caratteristiche. Sono allenato e sono stato contento di entrare nella scorsa partita per rientrare subito nei meccanismi e quindi sono pronto ad aiutare i miei compagni per raggiungere gli obiettivi.

Finita la scorsa stagione, pensavo di poter rientrare nell’Atalanta nell’anno successivo. Però penso che ogni giocatore debba fare un percorso di crescita e quindi penso che sia l’Atalanta che anche io abbiamo fatto la scelta migliore, continuando il percorso dell’anno scorso per continuare a crescere e fare ancora meglio. Tutto questo per fare lo step citato in precedenza

Berisha per la porta

La lesione alla caviglia di Elia Caprile ha obbligato l’Empoli a tornare sul mercato per cercare un sostituto. L’ex portiere del Bari infatti rimarrà in infermeria per i prossimi due mesi e il suo posto sarà preso da Etrit Berisha, il portiere albanese è stato acquistato a titolo definitivo dal Torino e si giocherà la titolarità con Samuele Perisan.

Valzer di annunci anche per Mattia Destro dopo che si era svincolato proprio dai toscani lo scorso 30 giugno, sarà il gregario di lusso alle spalle di Francesco Caputo. In mezzo al campo invece è sfumato il ritorno di Juan Daniel Akpa Akpro che ha preferito il Monza, quindi il Direttore Sportivo Pietro Accardi ha bussato nuovamente in casa Atalanta prelevando Viktor Kovalenko in prestito con diritto di riscatto a 1,5 milioni di euro.