Oltre al rischio di contrarre una malattia sessualmente trasmissibile o di rimanere incinta, lo stupro lascia sempre profonde cicatrici emotive. Le vittime, purtroppo, soffrono di traumi psicologici per molto tempo.

Il modo in cui una donna reagisce allo stupro varia da persona a persona. Mentre alcune vittime riescono a tornare, più o meno, ad una vita normale dopo un certo periodo di tempo, altre riescono a superare solo a lungo termine lo stupro attraverso la psicoterapia. Per altre è ancora più dura e difficile.

Quali sono le conseguenze fisiche di uno stupro

Ecco una lista dei possibili sintomi e complicazioni fisiche derivanti da stupro e violenza sessuale:

  • Lesioni fisiche, come danni ai genitali, lacrime vaginali o lesioni in altre parti del corpo (come lividi, contusioni, tagli e graffi).
  • Rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili, come epatite, infezione da HIV, infezione da papillomavirus umano (HPV) e altre infezioni a trasmissione sessuale.
  • Possibilità di sviluppare vaginosi batterica.
  • Rischio di gravidanza non voluta.
  • Impatti a lungo termine sulla salute fisica e mentale.

Gli effetti psicologici della violenza sessuale e dello stupro possono essere profondamente distruttivi, superando spesso le conseguenze fisiche.

Quali sono le conseguenze di uno stupro sulla salute mentale della vittima

La violenza sessuale o stupro è qualsiasi tipo di attività o contatto sessuale a cui una persona non acconsente.

Lo stupro può provocare lesioni fisiche, malattie e traumi psicologici.

La vittima potrebbe aver subito lesioni, infezioni trasmesse sessualmente, gravidanza e disturbo da stress acuto o post-traumatico.

Lo stupro può portare a depressione, psicosi, senso di colpa, ansia, attacchi di panico o persino al suicidio.

I comportamenti delle vittime immediatamente dopo un’aggressione sessuale variano da loquace, teso, piangente e tremante, fino allo shock, all’incredulità, alla mancanza di emozioni e all’immobilità.

La mancanza di emozioni raramente indica una mancanza di preoccupazione. Invece, probabilmente è più un modo per non dover pensare a quello che è successo o per tenere sotto controllo le tue emozioni.

Le vittime di violenza sessuale spesso si sentono ansiose, irrequiete e irritabili. Esistono anche sentimenti di rabbia, depressione, imbarazzo, senso di colpa e vergogna.

Le vittime di stupro, infatti, spesso si chiedono se potrebbero aver causato loro stessi lo stupro e se avrebbero potuto evitarlo.

L’insonnia e gli incubi sono comuni. Le vittime potrebbero non ricordare parti importanti dell’evento. Questo tipo di perdita di memoria ( chiamata amnesia dissociativa ) è un sintomo di disturbo da stress acuto o disturbo da stress post-traumatico.

Come si concretizza il disturbo da stress post traumatico dopo uno stupro?

In alcune vittime si sviluppa il disturbo da stress post-traumatico (PTSD). Questo disturbo viene diagnosticato attraverso questi sintomi che persistono per più di un mese:

  • Rivivere ripetutamente l’evento traumatico (ad esempio sotto forma di flashback o pensieri o idee disturbanti e stressanti);
  • Evitare situazioni, pensieri e sentimenti legati all’evento traumatico;
  • Pensieri e stati d’animo problematici (ad esempio, sentirsi responsabili della violenza sessuale o non essere in grado di provare sentimenti positivi);
  • Incapacità di ricordare aspetti significativi della violenza;
  • Ipervigilanza per segnali di pericolo e lievi reazioni di spavento;
  • Estrema tensione, eccitazione o irritabilità e incapacità di rilassarsi;
  • Disturbi della concentrazione e del sonno.

Molte vittime che sviluppano un disturbo da stress post-traumatico soffrono anche di depressione e/o altri disturbi di salute mentale. Spesso, alcune vittime, per dissociarsi dall’evento cadono nelle trappola dell’abuso di stupefacenti.

Lo stupro rappresenta un terribile crimine che va oltre le conseguenze fisiche, lasciando profonde ferite psicologiche ed emotive nelle vittime.

Le lesioni fisiche, le malattie sessualmente trasmissibili e le gravidanze indesiderate sono solo la punta dell’iceberg delle devastanti conseguenze.

Gli impatti psicologici, come l’ansia, la depressione, la rabbia e il disturbo da stress, possono durare a lungo e richiedono supporto specialistico per essere affrontati.

È fondamentale un approccio multidisciplinare che comprenda assistenza medica, psicologica e legale per garantire alle vittime un percorso di guarigione e giustizia. La società nel suo complesso ha la responsabilità di promuovere la consapevolezza e combattere la violenza sessuale, creando un ambiente sicuro e protettivo per tutti.